(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 15 apr. - "Cari ragazzi e' con viva emozione che mi ritrovo in occasione della apertura dei lavori del Consiglio nazionale dei presidenti delle consulte (Cnpc). È un'occasione preziosa per parlare per la prima volta a voi giovani da presidente del Senato. Siete per tutti noi una risorsa di grande valore. L'ho detto sempre in tutta la mia vita professionale e lo ripeto da presidente del Senato. Voi siete il migliore esercito della legalita'". Cosi' il presidente del Senato, Pietro Grasso, inaugurando la plenaria del Cnpc svoltasi sabato 6 aprile a L'Aquila.
Ripensando alla fiaccolata del giorno precedente, Grasso ha poi ricordato la casa dello studente, "luogo simbolo del terremoto. Mi commuovo sempre pensando a quei ragazzi. Il 16 febbraio 2012- ricorda il presidente del Senato- si e' chiuso il processo di primo grado. C'e' dolo, c'e' incuria-si e' chiesto Grasso- tutto sommato non e' molto diverso. Il terremoto e' inevitabile ma l'incuria consente di moltiplicare la sua portata distruttiva. Tutto cio' sarebbe evitabile se ognuna facesse il suo dovere". Rivolgendosi poi di nuovo ai ragazzi, l'ex procuratore antimafia ha aggiunto: "La nostra colpa e' di avervi lasciato un mondo peggiore di quello che ci hanno lasciato i nostri nonni e i nostri genitori. Voi dovete aiutarci e l'ansia del futuro non deve frenarvi". Un Paese sano, secondo Grasso, "non deve prescindere dal rispetto della legalita', della liberta', della democrazia, della giustizia e della pace. In questo percorso la scuola ha un ruolo fondamentale perche' e' sui banchi di scuola che si costruisce il futuro. Gli insegnanti si impegnano a formare cittadini responsabili. Purtroppo- ha sottolineato- in molte zone del nostro Paese i ragazzi che abbandonano la scuola diventano preda delle mafie". Cosi' Grasso ha lanciato un messaggio a tutti, dagli insegnanti, agli studenti e ai genitori: "Coinvolgiamo tutti in questa battaglia per la legalita', perche' come diceva Gramsci l'indifferenza e' il peso morto della storia e mentre gli onesti tacciono i malviventi si impossessano della terra". Salutando i giovani presidenti delle consulte, Grasso ha consluso: "Ci rivedremo presto, la nave della legalita' sta gia' scaldando i motori".
(Wel/Dire)