(DIRE - Notiziario scuola) Roma, 10 dic. - "Pregiatissimi relatori, illustrissimi Colleghi del Consiglio Nazionale, con la presente desidero ringraziare tutti e ciascuno di voi per l'elevato spessore del contributo culturale che avete voluto regalare ai convenuti al primo convegno nazionale di Pedagogia organizzato a Lanciano dall'Unione italiana pedagogisti (Uniped) sul tema 'la pedagogia ed i servizi alla persona'". Inizia cosi' la lettera aperta del presidente dell'Uniped, Gian Luca Bellisario, indirizzata a tutti i relatori.
"Alla mia gratitudine profonda ed autentica- prosegue la missiva- unisco quella di tutti i soci ed iscritti Uniped che, da ogni parte d'Italia, si congratulano pubblicamente per l'alto livello che ciascuno di voi ha contribuito a conferire all'evento, qualificandolo ulteriormente. Le televisioni, la stampa, le radio, la politica e l'opinione pubblica insieme a molte scuole dell'intera regione, ai loro dirigenti, al personale amministrativo, alle famiglie della citta' di Lanciano e del suo comprensorio, hanno palesemente attivato una pubblica circolarita' di notizie circa il nostro recente congresso e l'alto livello di accessibilita' alle informazioni, pur mantenendo un elevatissimo profilo culturale".
I dirigenti scolastici, "in particolare- ha precisato il presidente- scrivono e chiedono di poter interessare ulteriormente i loro docenti ad una formazione pedagogica di alta qualita' e di elevato profilo. Molti libero professionisti laureati in pedagogia o materie affini, stanno componendo, in queste ore, il numero verde associativo per chiedere informazioni. Una rete di richieste che rivelano un palese interesse verso i temi trattati e le modalita' attraverso le quali abbiamo articolato l'evento congressuale". Il sindaco di Lanciano, "personalmente, mi ha incaricato di ringraziare ciascuno di voi e ha dichiarato di essere sin da ora disponibile, attraverso una forma di patrocinio non ancora concordata, per metterci a disposizione altre strutture del Comune di Lanciano per un eventuale seconda edizione del nostro evento, nel 2013.
Egli stesso, questa volta con un maggior margine di tempo, si attiverebbe per l'informativa ad altri sindaci del territorio, all'utenza scolastica pubblica e privata, alle Asl e dalle associazioni che operano nel sociale affinche', in futuro, si possa ripartire proprio dalla cultura per la ricostruzione di una pedagogia dell'esistenza, dell'etica e dell'antropologia che in questo Paese, ed in questo particolare momento storico, davvero sembrano mancare. Questo l'augurio e l'invito del primo cittadino".
Come presidente nazionale dell'Unione italiana pedagogisti, "certo di rappresentare le istanze di tutti i soci ma anche gli interessi di tutti quei cittadini che si sono sentiti coinvolti attivamente dal nostro convegno- ha precisato Bellisario- sono a proporvi, con questa mia, di voler valutare l'opportunita' di far confluire tutti i vostri contributi illustrati durante i due giorni a Lanciano ovvero il materiale di studio, le slides e quant'altro materiale in vostro possesso, seppur adeguatamente personalizzato in modo da poterne identificare con chiarezza l'autore, nell'auspicio che si possa stamparne atti e diffonderne i contenuti, anche in rete e con il vostro consenso, verso il piu' ampio pubblico possibile, anche attraverso un supporto editoriale che, in verita', dobbiamo ancora rintracciare. Un modo per non lasciare solo nei ricordi e nella memoria quanto di bello abbiamo vissuto e costruito. Per intanto mi e' gradita l'occasione per ribadire la piena disponibilita' dell'Uniped e degli istituti di formazione da essa riconosciuti, ad uno scambio culturale ed epistemologico sia con l'Associazione italiana per la creativita', con l'Istituto di Ortofonologia, e con quanti altri interlocutori professionali- si legge infine nella lettera- condividono il medesimo concetto principale di 'servizio alla persona'".
(Wel/ Dire)