(DIRE - Notiziario scuola) Roma, 10 dic. - Cambia ancora la norma per l'adozione in via esclusiva a scuola di libri in formato tutto digitale o misti (parte di carta, parte su supporto elettronico). L'esecutivo Berlusconi, con la legge 133 del 2008, aveva avviato il piano per il passaggio progressivo al formato misto-digitale che doveva andare a regime da questo anno scolastico. Ma il cambiamento arranca. E slitta. Nella prima versione del decreto sviluppo varata a ottobre dal governo Monti si parlava del prossimo anno scolastico (il 2013/2014) per le superiori e di quello successivo per il primo ciclo (primarie e medie). Un emendamento presentato dal governo in commissione Industria al Senato dilatava ancora i tempi. Alla fine, dal lavoro dei commissari, e' arrivata una soluzione intermedia che prevede che il collegio dei docenti adottera' "esclusivamente libri nella versione digitale o mista, costituita da un testo in formato digitale o cartaceo e da contenuti digitali integrativi, accessibili o acquistabili in rete anche in modo disgiunto" a partire non dal 2013/2014 ma dal 2014/2015. In quell'anno l'obbligo scattera' per tutti gli ordini di scuola in modo definitivo. A partire dalle classi dove sono previste le nuove adozioni. Si parte progressivamente dalle classi prima e quarta della scuola primaria, dalla prima classe della scuola secondaria di primo grado e dalla prima e dalla terza classe della secondaria di secondo grado.
(Ami/Lum/ Dire)