(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 14 ott. - No ai vaccini in farmacia, si' alla collaborazione interprofessionale. L'Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e l'Unione medica euro Mediterranea (UMEM) con il movimento internazionale Transculturale interprofessionale Uniti per Unire, che in una nota "esprimono la loro posizione determinata senza ambiguita' riguardo i vaccini antinfluenzali, che vanno fatti esclusivamente dai medici e negli studi medici per salvaguardare la salute dei pazienti e le persone, e rispettare il ruolo di ogni professionista della sanita' intensificando la collaborazione interprofessionale".
"Noi concordiamo con la posizione della Fnomceo- dichiara Foad Aodi, presidente Amsi e Umem e membro del registro esperti Fnomceo- e difendiamo sia i pazienti che i medici italiani e di origine straniera, collaborando con tutti i professionisti della sanita' a livello internazionale compresi i farmacisti, che hanno un ruolo molto importante da sempre nel mosaico sanitario mondiale. Il ruolo del medico va valorizzato di piu' e non vanno tolte competenze. Noi applaudiamo alla politica quando fa il suo dovere e risolve le problematiche, ma non possiamo accettare ingiustizie nei nostri confronti che possono scatenare anche scontri interprofessionali e mettere a rischio i pazienti".
(Red/ Dire)