(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 25 nov. - "Le notizie provenienti da Oxford sul vaccino anticovid sono incoraggianti. Nel progetto sono coinvolte importanti realta' italiane, come l'Irbm di Pomezia e la Catalent di Anagni. Serve ancora tanta prudenza, ma sara' la ricerca scientifica a portare l'umanita' fuori da questa crisi". Lo dice il ministro della Salute, Roberto Speranza.
VACCINO EFFICACE IN MEDIA AL 70% - Il vaccino contro il nuovo coronavirus sviluppato dall'Universita' di Oxford con le aziende Astrazeneca e Irbm, ma anche la Catalent di Anagni, ha rivelato un'efficacia media del 70 per cento. I dati sono stati comunicati oggi, circa una settimana dopo la diffusione delle stime relative ad altri due prodotti, di Pfizer-Bointech e Moderna.
Secondo la Bbc, "i risultati dei test saranno visti al contempo come un trionfo e come una delusione, perche' i vaccini proposti da Pfizer e Moderna hanno rivelato un'efficacia di circa il 95 per cento".
L'emittente britannica ha sottolineato pero' che rispetto agli altri prodotti il preparato dell'Universita' di Oxford, di Astrazeneca e di Irbm e' "piu' facile da conservare e da far arrivare in ogni angolo del mondo".
I test sono stati effettuati su circa 20.000 volontari, per meta' nel Regno Unito e per meta' in Brasile.
(Red/ Dire)