(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 18 nov. - "Se non curiamo contemporaneamente le condizioni di acqua, aria, clima e alimentazione, questo rispondera' portandoci all'estinzione, l'ennesima che si verificherebbe sulla terra". È questo il monito del professor Walter Ricciardi, professore di igiene all'Universita' Cattolica. Il consigliere del ministro Roberto Speranza ha tenuto una relazione su 'Planetary Health' con Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto Mario Negri di Milano, al 'Global Health', il Festival della Salute Globale.
"L'esempio piu' lampante - continua Ricciardi - e' dato proprio dall'attuale pandemia: questi virus erano eventi rarissimi in passato, eppure negli ultimi anni ne abbiamo gia' conosciuti tanti e pericolosi. Siamo entrati in un periodo storico in cui questi virus e queste pandemie saranno sempre piu' frequenti - prosegue Ricciardi - Possiamo scongiurare questo tipo di fenomeni sia nel breve che nel medio-lungo termine. Nel primo caso si agisce trovando vaccini e terapie, ma in questo modo non risolveremo il problema, perche' col tempo arriveranno nuovi virus e nuove pandemie. Anzi, con questo coronavirus ci e' andata anche bene, perche' ha una bassa letalita'; se con il prossimo virus quest'ultima dovesse essere piu' alta, i risultati sarebbero disastrosi. Occorrera' quindi, e questo e' il secondo punto, elaborare anche strategie di prevenzione per il medio-lungo termine. Gli uomini battono i virus da millenni, ma se i virus imparano, e approfittano delle nostre debolezze, sociali e politiche, potremmo arrivare a delle catastrofi".
IL VACCINO CONTRO IL COVID-19 "Dobbiamo aspettare che le dichiarazioni in merito ai vaccini fatte a mezzo stampa trovino conferma nelle autorita' scientifiche e regolatorie. Potrebbero anche essere annunci per ottimistici, legati a particolari strategie comunicative.
Sicuramente tutto il 2021 sara' un anno dedicato alla battaglia contro il virus, e speriamo che sia soltanto il 2021. Sappiamo per certo che una pandemia finisce quando tutti i paesi del mondo non hanno piu' casi per 40 giorni: ci vorranno degli anni perche' questo accada. In questo momento sappiamo che il vaccino ha una buona risposta nella popolazione adulta, ma non in quella anziana. Questo sara' gia' un buon risultato, ma comunque non sufficiente. L'ottimale sarebbe un vaccino che copra tutte le fasce d'eta'. E quando l'avremo ci metteremo tutto l'anno per tutte le vaccinazioni. Per i primi mesi del 2021 dovremmo avere almeno due vaccini, forse anche tre o quattro. Questo e' un dato gia' importante, perche' significa che avremmo piu' aziende che possono produrlo e maggiore capacita' per la diffusione.
Bisognera' anche capire se la loro immunita' sia duratura o transitoria. Personalmente sono contrario a rendere obbligatorio il vaccino negli adulti, personale sanitario a parte. Anche nel caso del covid. E non mi preoccupano i No-Vax: si tratta di una minoranza molto rumorosa ma che non compromette il raggiungimento dell'immunita' di gregge. Se questo vaccino sara' obbligatorio o meno, dipendera' da una scelta politica", LOCKDOWN TOTALE: TRA CIRCA DUE SETTIMANE SI DECIDERÀ "Abbiamo attivato una serie di misure proporzionate alla circolazione del virus nelle specifiche aree d'Italia. Se queste vengono rispettate, saremo in grado di evitarlo. Se non ci dovessimo riuscire, tutte le regioni diventerebbero rosse, e di fatto il lockdown generalizzato si realizzerebbe nei fatti. C'e' ancora la possibilita' di evitarlo. Ma rimangono validi questi due principi: 1) agire sulla base di dati oggettivi, quei 4/5 indicatori che possono essere comprensibili e monitorati tutti i giorni; 2) le regole vengano rispettate, in tutte le regioni.
Abbiamo un paio di settimane di tempo per valutare cosa avverra' prossimamente: si potrebbe anche decidere di allentare queste misure, o di chiudere ulteriormente".
FESTE ALL'INSEGNA DELLA SOBRIETÀ E DELLA RESPONSABILITÀ "Le feste di fine anno le trascorreremo con prudenza e sobrieta', data l'attuale circolazione del virus ancora intensa. Potremo pero' riunirci nelle nostre case, ma senza assembramenti e folle, stando attenti ai comportamenti, cercando di abbracciarci e baciarci solo con persone di cui si conoscono gli effettivi comportamenti. Occorre responsabilita' e intelligenza. Si continuera', ad ogni modo, con le misure relative allo spostamento tra regioni in base ai colori, per cui non ci si potra' spostare tra regioni con diversi livelli di gravita'", continua Ricciardi.
(Red/ Dire)