Caparini: Con nostra proposta le Regioni hanno strumento in piu'
Roma, 4 mar. - "In relazione all'emergenza di cui al presente decreto, in coerenza con le linee guida dell'Organizzazione mondiale della sanita' (Oms) e in conformita' alle attuali evidenze scientifiche, e' consentito fare ricorso alle mascherine chirurgiche, quali dispositivi idonei a proteggere gli operatori sanitari". Recita cosi' l'articolo 34 comma 3 del decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) relativo alle misure da porre in essere sull'emergenza Covid 19. Lo comunica in una nota Regione Lombardia in merito all'uso e alla tipologia delle mascherine utilizzabili durante l'emergenza del coronavirus, precisando che in base al decreto "sono utilizzabili anche mascherine prive del marchio CE previa valutazione dell'Istituto superiore di sanita'".
"I nostri tecnici, di concerto con l'Oms- commenta l'assessore al Bilancio, Davide Caparini- hanno certificato la validita' delle mascherine a 4 stati (cosiddette chirurgiche) nel contrasto alla diffusione del Covid-19. Recependo la nostra proposta il ministero delle Sanita' consente alle regioni di affrontare l'emergenza e superare il problema dell'approvvigionamento delle mascherine Ffp3 e Ffp2 che sono oggetto di vergognosa speculazione a livello mondiale. Infatti, il fabbisogno del sistema sanitario e' di tre ordini di grandezza superiore all'ordinario".
(Red/ Dire)