Gardone Riviera (Bs), 14 ott. - Ci sono 54.400, tra medici specialisti e specializzandi sotto i 40 anni, che sono pronti a entrare nei prossimi anni nel Servizio sanitario nazionale, coprendo cosi' i 52mila in via di pensionamento. Lo ha ribadito Antonio Magi, segretario generale Sumai, intervenendo sul tema delle criticita' del Ssn in occasione del congresso nazionale del sindacato a Gardone Riviera.
Nell'analisi del segretario Magi, una ricetta per il superamento delle attuali difficolta', con "retribuzioni in linea con i maggiori paesi europei e contratti a tempo indeterminato, stop a contratti a termine o proposte che generano solo precariato".
Ma anche proposte per tamponare il problema della carenza degli specialisti, come "l'aumento delle borse, l'aumento del massimale orario settimanale per gli specialisti ambulatoriali interni da 20 a 38 ore" e infine "il superamento delle anacronistiche incompatibilita' che non permettono agli specialisti che lavorano part-time nelle strutture private accreditate, oggi inserite a pieno titolo come appartenenti al servizio pubblico di operare anche all'interno del Ssn".
(Red/ Dire)