Roma 2 ott. - L'Oms raccomanda almeno 60 minuti di attivita' motoria moderata-intensa tutti i giorni per i giovani (5-17 anni) includendo il gioco, lo sport, i trasporti, la ricreazione e l'educazione fisica praticate nel contesto delle attivita' familiari, di scuola e comunita'. Nel 2018, la frequenza raccomandata di attivita' motoria moderata-intensa quotidiana e' rispettata dal solo 9,5% dei ragazzi 11-15 anni, diminuisce con l'eta' (11 anni: 11,9%; 13 anni: 6,5%; 15 anni: 6,8%) ed e' maggiore nei maschi; tale comportamento risulta in diminuzione rispetto al 2014.
E' quanto emerge dalla rilevazione 2018 del Sistema di Sorveglianza Hbsc Italia (Health Behaviour in School-aged Children - Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in eta' scolare), promosso dal ministero della Salute/Ccm (Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie), coordinato dall'Istituto superiore di Sanita' insieme alle Universita' di Torino, Padova e Siena e svolto in collaborazione con il ministero dell'Istruzione, le Regioni e le Aziende sanitarie locali.
Le linee guida internazionali raccomandano di non superare due ore al giorno in attivita' dedicate a guardare uno schermo (videogiochi/computer/internet). Dai dati 2018 si evince che circa un quarto dei ragazzi supera questo limite, con un andamento simile per entrambi i generi e valori in aumento dopo gli 11 anni. Rispetto al 2014 non si riscontra un cambiamento sostanziale.
(Red/ Dire)