Roma, 6 nov. - Il testo della Legge di Bilancio 2020 approda in Parlamento con buone nuove per la sanita' pubblica: implicitamente confermati i 3,5 miliardi di aumento del fabbisogno sanitario nazionale (FSN) standard per il biennio 2020-2021, eliminazione del superticket, aumento di 2 miliardi per il programma di ristrutturazione edilizia e ammodernamento tecnologico, in parte destinati alla dotazione tecnologica dei medici di famiglia. Ma e' realmente tutto oro quello che luccica.
E' questo l'analisi riportata nella nota dalla Fondazione Gimbe.
"Al fine di favorire il dibattito parlamentare- afferma Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione Gimbe- oltre che il confronto tra Governo e Regioni al fine della stipula del Patto per la Salute, la Fondazione GIMBE ha realizzato un'analisi indipendente degli investimenti previsti per la sanita' nella Legge di Bilancio 2020". Dall'analisi sono escluse le misure finalizzate al recupero di risorse (rimodulazione detrazioni fiscali, sugar tax, accise tabacchi, etc.) che non necessariamente saranno reinvestite in sanita'.
Fabbisogno sanitario nazionale (FSN) standard 2020-2022. Il testo della manovra non menziona gli aumenti previsti dalla Legge di Bilancio 2019, ovvero 2 miliardi nel 2020 e 1,5 miliardi nel 2021.
"Un incremento di 3,5 miliardi in due anni- puntualizza Cartabellotta- rappresenta un grande risultato, tenendo conto che nel periodo 2010-2019 il FSN e' aumentato di soli 8,8 miliardi". Tali risorse, tuttavia, rimangono appese al filo del Patto per la Salute 2019-2021 la cui stipula, con scadenza slittata dal 31 marzo al 31 dicembre, sembra ancora in alto mare: il MEF e' infatti molto scettico su due punti che hanno trovato la convergenza di Ministero della Salute e Regioni: il superamento di Piani di rientro e commissariamenti e la maggiore flessibilita' dei tetti di spesa per il personale.
"Oltre a sollecitare Governo e Regioni ad accelerare la stipula del Patto- rileva il Presidente- la Fondazione Gimbe chiede di mettere nero su bianco il finanziamento del FSN per il 2022 e richiamare esplicitamente gli incrementi 2020-2021".
Il testo della Legge di Bilancio 2020 prevede risorse finalizzate a specifici obiettivi: Eliminazione del superticket. Dal 1 settembre 2020 sara' abolito l'iniquo balzello applicato dalle Regioni per la compartecipazione alle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. Per garantire le coperture il FSN standard viene aumentato di 185 milioni per il 2020 e di 554 milioni annui a decorrere dal 2021.
(Red/ Dire)