Aosta, 10 apr. - "I Gruppi di Interesse Specialistico (GIS) di AIFI sono protagonisti e motori del cambiamento" che sta avvenendo nella comunita' fisioterapica italiana. Lo afferma Simone Cecchetto, vicepresidente dell'Associazione Italiana di Fisioterapisti (AIFI) a margine del VII congresso scientifico ad Aosta, organizzato dalla realta' del Piemonte Valle d'Aosta della stessa associazione.
In merito al percoso di adattamento delle linee guida internazionali alla normativa nazionale, Cecchetto sottolinea il ruolo dei GIS, che definisce "protagonisti", da molteplici punti di vista. "Stanno nascendo nuovi gruppi - osserva- per rispondere alla necessita' di approfondire sempre di piu' il contributo della fisioterapia in tanti ambiti". Il loro lavoro, prosegue, "e' molto importante: anche grazie a loro, oggi abbiamo tracciato una ricerca molto dettagliata delle migliori linee guida internazionali propedeutico al loro adattamento italiano".
Cecchetto illustra il panorama dei 6 Gruppi di interesse specialistico che riguardano la fisioterapia e offrono l'idea di quanto la disciplina sia utile a tante patologie di soggetti e campi diversi: il GTM, gruppo di terapia manuale, "si occupa in maniera estremamente avanzata di disordini muscolo-scheletrici, e quindi di dolore e disfuzioni del movimento". C'e' poi il GIS Neuroscienze, "che approfondisce il contributo della fisioterapia in tutte le condizioni neurologiche, come l'ictus, il Parkinson, la sclerosi multipla oltre a studiare temi fondamentali in fisioterapia come la neuroplasticita' e l'apprendimento motorio in condizioni patologiche". Il GIS di Fisioterapia Geratrica, continua Cecchetto, "sta promuovendo e approfondendo il fondamentale ruolo del fisioterapista nel mondo dell'aziano dove sta avvenendo una profonda trasformazione culturale con interventi di ampia efficacia anche in ambito preventivo primario e secondario".
Un GIS in grande sviluppo e' quello di Fisioterapia Pediatrica: " Nelle patologie che caratterizzano l'eta' evolutiva - evidenzia il vice presidente AIFI - l'intervento del fisioterapista e' fondamentale a cominciare dalla terapia intensiva neonatale fino a tutto il percorso dei bambini con condizioni quali paralisi cerebrali, distrofie o malattia neuro-vascolari". Altro campo estremamente rilevante e' quello presidiato dal GIS Sport, in quanto "il fisioterapista sportivo opera al fianco degli sportivi, dall'amatoriale a quelli di alto livello, per aumentare quantita', qualita' e velocita' nel recupero dopo un infortunio o per prevenire lesioni o ricadute ".
Uno degli ultimi GIS nati e' quello di Terapie fisiche e tecnologie riabilitative - evidenzia Cecchetto -, che mira "a approfondire il ruolo delle nuove tecnologie all'interno del panel delle tante possibilita' di intervento del fisioterapista". Ma non e' l'unica novita', conclude, "stanno nascendo nuovi network, tra cui quello, che presentiamo oggi, relativo alle malattie reumatiche, che affliggono molti italiani e in cui la fisioterapia ha un ruolo fondamentale per consentire al paziente la massima qualita' di vita possibile".
(Red/ Dire)