Roma, 3 apr. - "E' stata messa in campo un'azione molto importante che rendera' possibile il ricambio generazionale. Questo nuovo corso di formazione, dedicato ai medici di Medicina generale - che lavorano in equipe con medici ambulatoriali, pediatri di libera scelta e altre figure professionali come ad esempio gli infermieri - portera' nuova linfa e continuita' al sistema e al Servizio sanitario regionale". A dirlo e' Antonio Magi, presidente Omceo della provincia di Roma, parlando con l'agenzia Dire a margine della presentazione, presso la sede della Regione Lazio, dell'avvio del nuovo corso di formazione specifica di Medicina generale alla presenza del governatore Nicola Zingaretti, dell'assessore alla Sanita', Alessio D'Amato, e dei medici tirocinanti vincitori del concorso.
Si tratta di un corso triennale riservato ai laureati in Medicina e Chirurgia, che consente al suo termine di esercitare la professione di medico di Medicina generale nell'ambito del Sistema Sanitario Nazionale.
"Un altro elemento da non sottovalutare- prosegue Magi- e' il fatto che questo corso mette insieme medici piu' e meno giovani. I primi porteranno nuove conoscenze al fine di rendere anche piu' fluida l'erogazione delle cure, e i medici piu' anziani porteranno competenze professionali trasmettendo il know-how ai medici piu' giovani".
"Voglio concludere manifestando la mia personale soddisfazione- dice Magi- in merito alla dichiarazione dell'assessore D'Amato che a breve, proprio al fine di agevolare il lavoro d'equipe, dara' corso a nuovi accordi per la medicina specialistica al fine di creare un nuovo modello sanitario regionale capace di rispondere alle esigenze di salute della Capitale, dell'area metropolitana e di tutto il Lazio".
(Red/ Dire)