Carenza pediatri, proposta Cipe-Sispe-Sinspe a ministro Grillo
Tra 5 anni 2.000 in meno, corso triennale solo per quelli di famiglia
Roma, 12 set. - Il tema caldo e' quello della carenza dei medici e i dati sono ormai noti: "La Pediatria di Famiglia tra cinque anni, per effetto dei pensionamenti, avra' circa 2.000 unita' in meno che, rispetto ai 7.000 pediatri circa attualmente in servizio, sono una parte difficilmente sostituibile. La nostra delegazione ha consegnato al sottosegretario un progetto che prevede un corso triennale di formazione solo per pediatri di famiglia, gestito a livello regionale, che permetterebbe in tempi ragionevoli di sopperire alle carenze". Lo fa sapere la Federazione CIPe-SISPE-SINSPE, che lo scorso venerdi 7 settembre e' stata ricevuta dal ministro della salute Grillo, rappresentata dal sottosegretario Armando Bartolazzi.
"Il sottosegretario ha mostrato interesse per la proposta, pur tenendo conto delle problematiche legate agli aspetti giuridici dei contratti, nel rispetto delle normative della Comunita' europea. Un altro punto su cui la Federazione ha trovato assoluta convergenza con il rappresentante del ministro- continua la Federazione- e' stato quello della centralita' dei contratti. Gli Accordi Collettivi Nazionali non possono essere contenitori vuoti ma basi concrete di un Sistema Sanitario moderno. Obiettivo comune sara' quello di permettere ai bambini italiani di avere un'assistenza pediatrica di buon livello e soprattutto paritaria, dalla valle d'Aosta alla Sicilia".
Il segretario nazionale della Federazione, Tiziano Dall'Osso, "ha apprezzato la volonta' dei delegati del ministero della Salute nel voler affrontare il problema della carenza dei pediatri e dei medici in generale, attraverso un confronto con i rappresentanti delle categorie sanitarie".
(Red/ Dire)
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