Roma 18 apr. - Un prodotto che garantisce efficacia e rapidita' d'azione, migliorando cosi' la qualita' della vita di chi soffre di psoriasi. Sono queste le credenziali della nuova terapia topica di Leo Pharma per la psoriasi, una combinazione di calcipotriolo e betametasone dipropionato a dose fissa somministrata in un'innovativa formulazione in schiuma spray, che assicura una maggiore e piu' rapida penetrazione dei principi attivi attraverso la cute. Parliamo quindi di efficacia e rapidita' d'azione, superiori rispetto ai trattamenti di confronto, con risultati visibili gia' dopo la prima settimana.
Enstilar, disponibile adesso anche in Italia, ha un effetto marcato sui sintomi della psoriasi, come il prurito, e offre una risposta a molti degli unmet needs aperti nel trattamento della malattia: scarsa aderenza alla terapia; percezione di bassa efficacia dei trattamenti topici, a causa di un'azione lenta e di schemi terapeutici lunghi e complessi; insoddisfacente qualita' di vita per i pazienti. Ma anche una durata di trattamento dimezzata rispetto all'attuale gold standard, una praticita' e tollerabilita' che favoriscono l'aderenza dei pazienti alla terapia. Il nuovo farmaco potra' essere utilizzato sia nei pazienti con psoriasi lieve-moderata che in quelli con forme moderate che hanno controindicazioni all'utilizzo di farmaci sistemici. La posologia prevede un'applicazione al giorno per un ciclo di trattamento di 4 settimane.
"L'associazione tra calcipotriolo e cortisonico rappresenta la terapia locale piu' efficace contro la psoriasi, con efficacia superiore a quella dei due principi attivi somministrati separatamente. Adesso, la nuova formulazione in schiuma sovrassatura permette di ottenere a livello cutaneo una concentrazione molto piu' alta di principi attivi", dichiara Piergiacomo Calzavara Pinton, Direttore Unita' di Dermatologia, Spedali Civili di Brescia e Presidente SIDeMaST. "Il risultato terapeutico e' decisamente superiore a quello dell'unguento o gel. Ma, cosa non meno importante, questa formulazione e' ancora piu' gradevole e tollerata dal paziente. Enstilar rappresenta un'innovazione importante per tutti i pazienti con psoriasi lieve moderata e ancor piu' per quei pazienti con psoriasi moderata che non possono essere trattati con farmaci o fototerapia".
GLI STUDI CLINICI L'efficacia del prodotto e' dimostrata da un corpus di studi clinici che hanno coinvolto complessivamente circa 1.700 pazienti: un paziente su due (51%) ha raggiunto un miglioramento quasi completo della malattia entro 4 settimane. L'altro 49% ottiene comunque un miglioramento, clinicamente visibile. In base ai dati misurati attraverso l'osservazione diretta dei pazienti, dopo 5 giorni di trattamento gia' il 50% ha riportato una riduzione del prurito di almeno il 70%, riduzione che dopo 4 settimane interessa l'80% dei pazienti. L'80% dei pazienti trattati a 4 settimane ha raggiunto un miglioramento clinicamente rilevante della Qualita' di Vita e, in particolare, quasi il 50% ha riferito che la psoriasi non aveva piu' alcun effetto sulla propria vita dopo solo una settimana di trattamento.
COS'È LA PSORIASI La psoriasi, malattia della cute cronica, recidivante e autoimmune, si puo' manifestare in forme diverse per localizzazione e gravita': la maggioranza delle forme (circa il 70-80%) e' di entita' lieve-moderata. Nel mondo colpisce circa 125 milioni di persone, il 2-3% della popolazione. In Italia la prevalenza della patologia e' pari a circa il 3% della popolazione adulta, con un'incidenza di circa 230 nuovi casi l'anno ogni 100.000 persone. Principale sintomo della malattia e' la comparsa di chiazze (placche) rilevate, arrossate e ricoperte di squame su diversi distretti corporei, quali cuoio capelluto, gomiti e ginocchia. Le manifestazioni cutanee spesso si associano a prurito e quando sono persistenti possono diventare molto fastidiose e dare dolore.
"La psoriasi comporta spesso disagio, imbarazzo e frustrazione che si ripercuotono negativamente sull'autostima del paziente - spiega Giampiero Girolomoni, Direttore della Clinica Dermatologica dell'Universita' di Verona - Quando le placche si manifestano in zone del corpo fortemente esposte, come volto, cuoio capelluto, unghie, allora la psoriasi pone notevoli problemi di vergogna e imbarazzo e di conseguenza ha un rilevante impatto sulla quotidianita' e sulle relazioni interpersonali. Se le chiazze si localizzano in aree del corpo meno visibili il disagio e' minore ma la malattia e' ugualmente fastidiosa per la presenza di prurito o dolore. In ogni caso, tutti i pazienti vogliono liberarsi dalla malattia".
Le caratteristiche "cosmetiche" dei trattamenti topici disponibili - untuosita', odore - unite alla lentezza del meccanismo d'azione sono un serio ostacolo all'aderenza alla terapia. Grazie a questa nuova formulazione i pazienti possono avvalersi finalmente di un prodotto che non unge, gradevole e assai ben tollerato, in grado di eliminare molto rapidamente il prurito e tutto cio' che ne e' connesso, come l'insonnia, migliorando di molto la qualita' della vita. Un nuovo successo di Leo Pharma, l'azienda danese leader globale nella cura delle malattie della pelle, presente in Italia con una propria filiale dal 2012. E nuove sfide attendono LEO Pharma per il quinquennio 2020-2025, l'arco di tempo scelto per consolidare la sua leadership in dermatologia grazie anche all'ingresso dell'azienda nell'area dei farmaci biologici, che si andranno ad affiancare ai trattamenti topici gia' in portfolio.
"Ci siamo dati cinque anni di tempo, a partire dal 2020, per 'cambiare pelle', e riposizionarci come leader a tutto campo in dermatologia. In particolare saremo l'unica azienda ad offrire trattamenti per tutti i tipi di psoriasi grazie ad un portfolio completo. Inoltre la solidita' acquisita dall'esperienza maturata nel campo dei prodotti topici ci aiutera' a vincere la sfida che ci attende con l'ingresso nell'area dei biologici - afferma Paolo Pozzolini, Country Lead di Leo Pharma Italia - il nuovo processo comportera' un costante confronto con le istituzioni nazionali e regionali per condividere le opportunita' dell'innovazione. La nuova strategia sicuramente rafforzera' Leo Pharma Italia, la cui presenza nel Paese si e' consolidata in questi ultimi anni come dimostrano i numeri del fatturato, passato da 20 milioni di euro nel 2011 a 40 milioni di euro del 2016, consentendo un reinvestimento per 80 milioni di euro tra il 2013 e il 2016?.
(Red/ Dire)