"Politica non ha sensibilita', serve legge per prevenzione"
Roma, 4 apr. - "E' un dato consolidato, ormai, che la maggior parte dei ragazzi abbia una patologia dell'apparato genitale piu' o meno grave. Ma le soluzioni possibili non possono essere praticate per mancanza di centri dedicati a queste problematiche. Purtroppo la classe politica non ha la sensibilita' per fornire un sistema universale di assistenza sanitaria e rivolge l'attenzione alle categorie di persone che possano assicurare loro la rielezione". A dirlo e' Zelinda Marianantoni, vicepresidente Aidass, Associazione italiana per il diritto alla salute sessuale, a margine del convegno Sia, societa' italiana di andrologia dal titolo 'Il ruolo degli affetti nei pazienti sottoposti a chirurgia per cancro della prostata'. L'Aidass e' un'associazione di pazienti e cittadini che ha raccolto piu' di 10mila firme per creare delle strutture uroandrologiche per la prevenzione delle patologie all'apparato genitale soprattutto nei piu' giovani. Firme che sono state consegnate alla Regione Lazio, all'attenzione del governatore Nicola Zingaretti e del nuovo assessore alla Sanita', Alessio D'Amato.
"Questo e' il caso di servizi offerti alle donne e non agli uomini- aggiunge- la classe dirigente sta seguendo una politica cinica e crudele nel non occuparsi del problema. Crudele perche' condanna i giovani a un futuro senza figli, e cinica perche' si rivolge solo al genere femminile che e' gia' organizzato in gruppi per garantirsi la rielezione. La classe politica guarda alle prossime elezioni, non guarda al futuro delle prossime generazioni. Quello che noi chiediamo- conclude- e' una legge che preveda una campagna di prevenzione andrologica gratuita per tutti i ragazzi adolescenti e la creazione, nella maggior parte degli ospedali del Lazio, di strutture uroandrologiche per dare soluzioni a queste patologie".
(Red/ Dire)