(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 15 feb. - "La Federazione Italiana di Medici Pediatri (Fimp) condivide pienamente la decisione, delle nostre istituzioni sanitarie, di adeguare al resto d'Europa le norme di registrazione dei medicinali omeopatici. Tuttavia proprio per le loro peculiari caratteristiche sarebbe opportuna una proroga dei tempi previsti per la consegna dei relativi dossier, al fine di consentirne un esaustivo completamento". Cosi' in un comunicato il dott.
Domenico Careddu coordinatore del Board scientifico sulle Medicine Complementari della Fimp e Segretario Nazionale all'Organizzazione. Entro la fine del 2018, ciascun farmaco omeopatico in commercio dovra' ottenere dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) l'Autorizzazione all'immissione in commercio (Aic).
(Red/ Dire)