(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 6 dic. - A quasi dieci anni dal Manifesto di Padova sulla Salute Globale, a un anno esatto dal "Decalogo delle azioni del medico in aiuto al migrante" di Vibo Valentia, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri - FNOMCeO lancia il nuovo Manifesto per l'Equita' della Salute. Lo ha fatto a Reggio Emilia, sabato 2 dicembre, nel corso del Convegno "La salute diseguale e le risposte dei servizi sanitari", presso il Teatro Municipale Romolo Valli. Obiettivo: l'eliminazione della disuguaglianza nella tutela della salute. "L'equita' nell'accesso alle cure e' principio fondante del nostro Servizio Sanitario Nazionale- ha affermato Roberta Chersevani, presidente Fnomceo- e informa tutto il nostro Codice di Deontologia Medica. Penso all'incipit dell'articolo 3, 'Doveri del medico sono la tutela della vita, della salute psico-fisica, il trattamento del dolore e il sollievo della sofferenza, nel rispetto della liberta' e della dignita' della persona, senza discriminazione alcuna, quali che siano le condizioni istituzionali o sociali nelle quali opera'.
Penso all'articolo 5, dedicato proprio alla Salute Globale, che raccomanda che 'Il medico, nel considerare l'ambiente di vita e di lavoro e i livelli di istruzione e di equita' sociale quali determinanti fondamentali della salute individuale e collettiva, collabora all'attuazione di idonee politiche educative, di prevenzione e di contrasto alle disuguaglianze alla salute promuove l'adozione di stili di vita salubri, informando sui principali fattori di rischio'. Eppure molte sono, ancora oggi, le discriminanti di Salute. Non solo il divario tra Nord e Sud del mondo, in senso geografico o metaforico; anche nel nostro paese, anche all'interno delle nostre stesse citta', comunita', famiglie, esistono diseguaglianze che e' difficile colmare. Per questo ringrazio tutto il Gruppo di Lavoro 'Salute Globale, sviluppo e cooperazione internazionale della Fnomceo' per il lavoro svolto in questi anni, che ha portato alla stesura del Manifesto".
"Un Manifesto che non e' una semplice dichiarazioni di intenti- ha proseguito Guido Giustetto, coordinatore del Gruppo di Lavoro FNOMCeO- ma si propone di fornire ai medici e ai sistemi sanitari strumenti operativi a tutto tondo, dalla formazione, alla programmazione, all'assistenza, alla comunicazione".
E proprio dalla formazione parte la FNOMCeO: e' infatti on line dall'1 dicembre il corso di formazione a distanza "Salute globale ed equita'", progettato dallo stesso Gruppo di Lavoro, che- gratuito e accreditato per 10 crediti Ecm- intende fornire ai medici competenze utili per affrontare i bisogni emergenti dettati dai nuovi scenari economici e sociali. "Il convegno organizzato dall'Ordine dei Medici e Odontoiatri di Reggio Emilia, insieme con la Federazione Nazionale degli Ordini- ha concluso Anna Maria Ferrari, presidente dell'Ordine di Reggio Emilia- intende offrire un panorama aggiornato delle disuguaglianze di salute in Italia e a livello internazionale, anche alla luce della lunga crisi economica attraversata dal nostro Paese. Vuole inoltre presentare riflessioni e proposte su quei temi generali dell'organizzazione sanitaria che sono maggiormente connessi con il raggiungimento dell'obiettivo di equita' che ha informato l'istituzione del nostro Sistema Sanitario".
(Red/ Dire)