Malattie giovanili sottovalutate, Open day a Reggio Emilia
Al Santa Maria Nuova, focus su artrite idiopatica e psoriasi
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 14 set. - Dell'artrite idiopatica giovanile si parla troppo poco, della psoriasi, invece, si parla troppo e spesso a sproposito. La soluzione, pero' esiste e si chiama diagnosi precoce. Ecco perche' l'Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia corre ai ripari e sabato 17 settembre, in viale Risorgimento 80, apre gli ambulatori di reumatologia pediatrica e quelli di dermatologia immunologica per parlare, appunto, delle due patologie.
L'artrite idiopatica giovanile puo' colpire i bambini di tutte le eta': da uno a 16 anni (poi si parla di artrite reumatoide) e tende ad essere sottovalutata scambiando i sintomi per un disagio momentaneo. "I campanelli d'allarme sono abbastanza evidenti- spiega Claudia Ferrari, medico reumatologo della Struttura semplice dipartimentale di reumatologia pediatrica e dell'adolescenza del Santa Maria Nuova-Irccs- soprattutto al mattino quando il bambino mostra rigidita' nei movimenti a livello delle articolazioni, impaccio e gonfiore". Nella maggior parte dei casi, aggiunge, queste manifestazioni vanno scomparendo con il trascorrere delle ore. È frequente che il bambino metta in atto "un atteggiamento antalgico", cioe' una posizione che lo aiuta a non sentire dolore. Spesso si trova giustificazione a questi sintomi pensando a una caduta dalla bici o a un altro trauma. Se, pero', si protraggono nel tempo, per un intervallo di almeno sei settimane, e se l'articolazione rimane calda e dolente, "e' meglio fare una visita". Le cure, sottolinea Ferrari, "esistono e se intraprese per tempo rendono piu' facile trattare la malattia".
A Reggio Emilia esiste un Centro specializzato per l'eta' pediatrica e adolescenziale, e l'open day di sabato puo' essere una occasione per sciogliere i dubbi: l'orario della iniziativa e' dalle 10 alle 15 nell'ambulatorio di reumatologia pediatrica (gruppo salita uno - quarto piano). Le visite possono essere prenotate chiamando il numero gratuito: 800.625.043 dalle 9 alle 17.
Passando alla psoriasi, Vito Di Lernia, responsabile della struttura semplice di dermatologia immunologica e pediatrica all'Arcispedale S. Maria Nuova, sottolinea che esistono ancora molti luoghi comuni sulla malattia. C'e' chi la chiama, "a torto," 'malattia dei sani', chi la considera una malattia incurabile oppure trattabile soltanto con farmaci 'pesanti e dannosi'. "Non tutti conoscono le associazioni con altre malattie extra-cutanee che possono comparire durante il decorso della malattia che, generalmente, accompagna il paziente per tutta la vita". In tutto questo, internet, evidenzia il medico, "e' fonte di informazioni inattendibili che creano false speranze", ma oggi "abbiamo ottime possibilita' di ottenere una remissione, senza abbandonare un percorso che preveda l'alleanza terapeutica tra paziente e dermatologo". Nelle forme classiche della malattia compaiono chiazze arrossate e desquamanti su gomiti e ginocchia, ma ci sono forme "ad insorgenza piu' subdola che colpiscono il cuoio capelluto con una desquamazione che somiglia alla comune forfora, oppure le unghie con la comparsa di macchie quasi sempre erroneamente attribuite ad una micosi e trattate di conseguenza. In questi casi la diagnosi rischia di essere tardiva. L'open day sara' l'occasione per parlare con i pazienti e fare un po' di chiarezza". L'ambulatorio sara' aperto ai cittadini dalle 9 alle 13 (gruppo salita sei - primo piano). Le visite possono essere prenotate chiamando il numero gratuito: 800.625.043 dalle 9 alle 17.
(Wel/ Dire)
|