Italiani sempre piu' in sovrappeso, sono 36%
Osservasalute: Problema in crescita al Nord, stabile il Meridione
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 4 mag. - Nel 2014 piu' di un terzo della popolazione adulta (36,2%) e' in sovrappeso, mentre poco piu' di una persona su 10 e' obesa (10,2%). Complessivamente, il 46,4% dei soggetti di eta' uguale o superiore a 18 anni e' in eccesso ponderale. In Italia, nel periodo 2001-2014, e' aumentata la percentuale delle persone in sovrappeso (33,9% contro 36,2%), soprattutto e' aumentata la quota degli obesi (8,5% contro 10,2%). È quanto emerge dalla XIII edizione del Rapporto Osservasalute 2015, l'analisi dello stato di salute della popolazione e della qualita' dell'assistenza sanitaria nelle Regioni italiane presentata a Roma all'Universita' Cattolica.
Le differenze rilevate sul territorio sono considerevoli e si conferma il divario Nord-Sud e Isole: le regioni meridionali presentano la prevalenza piu' alta di persone obese (Molise 14,6%, Abruzzo 13,1%; Puglia 11,9%) e in sovrappeso (Campania 41,5%, Calabria 39,6% e Puglia 39,4%) rispetto alle regioni settentrionali, che mostrano i dati piu' bassi di prevalenza (obesita': provincia autonoma di Trento 7,5% e provincia autonoma di Bolzano 8,1%; sovrappeso: provincia autonoma di Trento 28,5% e Valle d'Aosta 31,5%). Il problema dell'eccesso di peso e' cresciuto molto nelle regioni settentrionali: confrontando i dati con quelli degli anni precedenti e raggruppando per macroaree (Nord-Ovest: Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia; Nord-Est: provincia autonoma di Bolzano, provincia autonoma di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna; Centro: Toscana, Umbria, Marche, Lazio; Sud: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria; Isole: Sicilia, Sardegna) si osserva che, dal 2001, nella ripartizione con livelli piu' bassi di persone in sovrappeso (il Nord-Ovest) si e' registrato il maggior aumento di persone con eccesso ponderale (in sovrappeso e obese). Diversamente, nelle Isole la percentuale e' rimasta abbastanza stabile negli ultimi anni.
Il fenomeno del sovrappeso aumenta con l'eta'. Nello specifico, il sovrappeso passa dal 14,9% della fascia di eta' 18-24 anni al 46,5% tra i 65-74 anni, mentre l'obesita' dal 2,4% al 15,7% per le stesse fasce di eta'. Nel 2014 i bambini di 8-9 anni in sovrappeso sono il 20,9%, i bambini obesi sono il 9,8%, compresi i bambini gravemente obesi che, da soli, sono il 2,2%. Complessivamente, i bambini che presentano un eccesso ponderale (comprendente sia il sovrappeso sia l'obesita') raggiungono il 30,7%. Il dato e' in diminuzione rispetto al periodo 2008-2009 al 2014 quando si registrava una quota di bambini in condizioni di obesita' pari al 12%; diminuzione anche per il sovrappeso, nel biennio 2008-09 erano il 23,2% dei bambini.
Il rapporto Osservasalute sottolinea che se mamma e papa' hanno studiato, i bimbi sono piu' in forma: all'aumentare del grado di istruzione dei genitori, infatti, diminuisce la quota di figli in eccesso ponderale e nelle famiglie in cui vi e' almeno un genitore obeso, la prevalenza di bambini in eccesso di peso e' maggiore. Si conferma una spiccata variabilita' interregionale, con percentuali tendenzialmente piu' basse nell'Italia settentrionale e piu' alte nel Meridione: dal 13,4% di sovrappeso nella provincia autonoma di Bolzano al 28,6% in Campania; dal 4% di obesita' nella provincia autonoma di Bolzano al 19,2% in Campania. Si stima che nella popolazione di 6-11 anni il numero di coloro che presentano un eccesso ponderale sia pari a circa un milione e 50.000 bambini, di cui 336.000 obesi.
(Wel/ Dire)
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