(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 20 lug. - Si e' svolto in Sifi, a Catania, nella ricorrenza degli 80 anni di attivita' aziendale, un incontro sul tema 'New Pharma: obiettivi e responsabilita' - Guardare al futuro con occhi nuovi', incentrato sul ruolo e sulle responsabilita' delle industrie farmaceutica e biomedicale di fronte ai bisogni emergenti e alle nuove tecnologie che stanno trasformando il contesto di riferimento.
Filo conduttore degli incontri, quei fattori che caratterizzano la rivoluzione industriale in atto, Industria 4.0, e le conseguenze sul settore pharma, nel quale si stanno gia' affermando processi di produzione intelligente (smart manufacturing) abbinati ad una crescente attenzione verso i risultati in termini di benessere sociale e qualita' della vita (health outcomes). Gli spunti di riflessione sono scaturiti dagli interventi dai relatori, appartenenti al mondo accademico, scientifico e industriale, come Luca Pani, direttore generale dell'Agenzia italiana del Farmaco; Fabrizio Chines, presidente esecutivo di Sifi; Filippo Drago, direttore del dipartimento di Scienze biomediche e Biotecnologiche dell'Universita' degli Studi di Catania; e Alessandro Benetton, presidente di 21 Investimenti.
Tra i momenti salienti della giornata, la lectio magistralis di Pani all'ateneo catanese, con focus sul tema 'Aifa e l'accesso ai farmaci innovativi', e un incontro dedicato all'argomento New Pharma presso gli stabilimenti di ricerca e produzione Sifi, siti in Aci Sant'Antonio (Catania), alla presenza di numerose autorita'. Tra gli argomenti, le necessita' disattese, la responsabilita' sociale delle imprese, l'etica e la trasparenza nell'industria farmaceutica, l'informazione sanitaria ai tempi dei social media, il rapporto tra universita', giovani ed impresa, i vantaggi competitivi propri dell'industria farmaceutica italiana.
"L'elemento di congiunzione tra la tradizionale missione di tutela della salute, propria dell'industria farmaceutica e biomedicale, e l'attuale rivoluzione di Industria 4.0 risiede nell'utilizzo etico e responsabile delle nuove tecnologie digitali- ha dichiarato Fabrizio Chines, presidente esecutivo Sifi- Tali soluzioni, siano esse mirate a creare vantaggio competitivo attraverso la fabbrica intelligente o a favorire il contatto digitale con il paziente, devono creare valore per le persone, incrementandone la qualita' della vita. Sifi sta investendo su questo".
"Abbiamo al Sud aziende eccellenti su cui e' oggi possibile investire per creare nuovo lavoro- commenta Alessandro Benetton, presidente di 21 Investimenti- In Sifi abbiamo trovato tutto quello che cerchiamo in un'azienda quando investiamo: coraggio, capacita' di innovare e di creare discontinuita', un progetto industriale solido. Vogliamo trasformare Sifi in un campione del Pharma made in Italy, farla crescere all'estero e portarla a sfidare i colossi del proprio settore".
Sifi e' la principale societa' farmaceutica oftalmica italiana, focalizzata sull'EyeCare fin dal 1935. Sifi progetta, produce e commercializza farmaci e dispositivi medici innovativi. Con sede a Catania, opera direttamente in Italia, Romania e Messico, con uno staff complessivo di oltre 330 persone. Dal giugno 2015 Sifi e' partecipata da 21 Investimenti, il private equity fondato da Alessandro Benetton, con l'obiettivo di supportare la strategia di progressivo sviluppo internazionale del gruppo. Per maggiori informazioni www.sifigroup.com.
(Wel/ Dire)