"A breve lanceremo raccolta firme a sostegno petizione"
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 13 apr. - L'istituzione di un fondo ad hoc che contribuisca al rimborso alle Regioni dei farmaci oncologici a forte carattere innovativo finanziato dalle accise sui tabacchi. È la proposta di FederAnziani Senior Italia, recentemente avanzata anche dall'Aiom (Associazione italiana Oncologia medica), per consentire a tutti i cittadini italiani l'accesso ai farmaci oncologici innovativi. La proposta e' stata lanciata dalla federazione delle associazioni della terza eta' in occasione di un convegno che si e' svolto nei giorni scorsi a Roma con la partecipazione del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, del presidente dell'Aiom, Carmine Pinto, del senatore Andrea Mandelli, vicepresidente della V Commissione permanente del Senato della Repubblica, e della dottoressa Patrizia Popoli, dirigente di ricerca del dipartimento del farmaco dell'Iss "Ogni ora in Italia vengono individuati piu' di 40 nuovi casi di cancro- fa sapere Federanziani- sono 363.300 le diagnosi stimate nel 2015. Di fronte a questo scenario terrificante l'innovazione in oncologia ha permesso di fornire le prime risposte - negli ultimi anni le guarigioni sono aumentate del 18% (uomini) e del 10% (donne) - e la ricerca scientifica ha reso disponibili armi sempre piu' efficaci come l'immuno-oncologia e le terapie target personalizzate, che potrebbero consentire di cronicizzare diverse malattie neoplastiche anche molto aggressive e in fase avanzata. Ma questi primi risultati rischiano di essere effimeri senza un impegno concreto nel finanziare l'acquisto dei nuovi farmaci innovativi".
Come farlo? "La nostra proposta- spiegano- e' chiara: un centesimo in piu' per ogni sigaretta venduta. D'altronde i numeri sono impressionanti: 10.900.000 sono i fumatori in Italia oggi; 140.000 le sigarette fumate ogni 24 ore; 41.000 i nuovi casi di tumore al polmone nel 2015 ma soprattutto si deve ricordare che lo Stato ricava circa 11 miliardi di euro dalle accise del tabacco e impiega queste risorse in vario modo tranne quello che curarne gli effetti quando ne basterebbe una piccolissima parte, anche solo il 5%, per garantire pieno accesso a tutti i malati ai tanti farmaci in arrivo sul mercato".
Aggiunge Federanziani: "Per questo chiediamo al premier Matteo Renzi, al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e al ministro dell'Economia, Piercarlo Padoan, di impegnarsi entro il 2016 a istituire un fondo nazionale per l'Oncologia finanziato con un centesimo in piu' per ogni sigaretta, per un totale di 720 milioni di euro l'anno. Il fondo e' la risposta politica alla sfida del secolo: curare i malati di cancro, dando nuove opportunita' di vita, garantendo- conclude- nuove speranze e diventando il Paese piu' in salute del mondo". A tal fine Senior Italia FederAnziani lancera' una raccolta di firme a sostegno della propria petizione.
(Wel/ Dire)