La mediterranea e' utile per la prevenzione: Se ne parla a Salerno
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 6 apr. - La dieta mediterranea nella prevenzione delle patologie neurologiche a carattere neurodegenerativo (Alzheimer e Parkinson), autoimmune (sclerosi multipla) o vascolare (ictus cerebrale) sara' al centro del workshop dal titolo 'Dentro la neurologia del territorio - Workshop point of care su epilessia, Parkinson, Alzehimer e depressione', in programma il 7 e l'8 aprile a Pollica-Acciaroli (in provincia di Salerno). All'iniziativa, organizzata da Ainat (Associazione dei Neurologi ambulatoriali) e ideata e curata da Gennaro Barbato, responsabile scientifico insieme a Pasquale Alfieri e a Gennaro Cascone.
È proprio in questa citta', fanno sapere, che partirono le ricerche di Ancel Keys sulla correlazione tra corrette abitudini alimentari e longevita' che, dopo ulteriori approfondimenti, hanno portato al riconoscimento Unesco della dieta mediterranea quale patrimonio culturale immateriale nel 2010 e, piu' di recente, alla vetrina dell'Expo di Milano.
"Nel corso degli ultimi anni- spiega Barbato- le neuroscienze hanno avuto un forte slancio sia in ambito assistenziale che nella ricerca, grazie ad una maggiore conoscenza delle malattie e alla disponibilita' di nuovi strumenti di diagnosi e nuovi approcci terapeutici. A fronte di un aumento notevole di casi di malattie neurologiche, che va di pari passo con l'aumento della durata della vita, risulta, pero', deficitaria l'assistenza al paziente. Nel caso di Alzheimer o Parkinson, o di malattie infiammatorie come la sclerosi multipla, si avverte l'esigenza di una gestione neurologica 'esperta' che, come evidenziato anche dal Piano nazionale della cronicita', comporterebbe una riduzione dei costi pari al 30%".
(Wel/ Dire)