(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 16 set. - "Mi sembra di capire che l'intenzione del presidente Renzi è di non effettuare tagli al fondo sanitario. Ricordo che nella legge di stabilità del 2015 eravamo a 112 miliardi, che poi le Regioni hanno autonomamente deciso di ridursi quest'anno. Questa riduzione, come ho detto con un grido di dolore, è una riduzione molto tosta per la gestione del sistema sanitario che avverrà per il 2015 con le risorse date; quanto al 2016, credo che noi dobbiamo mantenere almeno il fondo previsto per il patto della salute e in stabilità del 2015, attuando la spending interna con il programma di risparmiare e reinvestire nel sistema sanitario. Questo è necessario perché nessuno si può aspettare che aumenta il fondo e non si fa la spending, ma bisogna fare la spending per dare la possibilità di sostenere i cambiamenti e le trasformazioni del processo. Nel previsionale vecchio, poi, avevamo ancora un incremento di 3 miliardi, che ovviamente sarebbe l'ottimo. Quindi noi dobbiamo lavorare su un dato realistico dei conti, ma soprattutto senza permettere che ci sia un decremento del fondo, perché questo non è possibile per la sostenibilità delle sfide che abbiamo in campo. Sotto i 112 miliardi, quindi, non si può andare". Così la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, rispondendo ai giornalisti a margine della conferenza stampa di presentazione dei risultati dell'operazione 'Estate tranquilla 2015', condotta dai carabinieri dei NAS, di concerto con il ministero della Salute e il supporto dell'Arma territoriale.
(Wel/Dire)