Dal primo di novembre, così Toti punta ad accorciare liste attesa
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 7 ott. - Rivoluzione sanità. La giunta ligure di Giovanni Toti presenta un crono-programma degli interventi a breve termine in materia sanitaria, in vista della riforma più corposa in arrivo a settembre 2016. "Come avevamo annunciato- spiega la vicepresidente e assessore regionale alla Salute Sonia Viale- abbiamo agito secondo un preciso schema operativo su tre linee d'azione a breve, a medio e a lungo termine. Nel primo filone abbiamo affrontato la criticità delle liste d'attesa in Asl 3 genovese. Sul medio termine ci concentreremo sulla riorganizzazione amministrativa della sanità regionale; a lungo termine, entro settembre 2016, sul riordino e quindi sulla riforma della sanità, per cui abbiamo scelto una campagna di ascolto del territorio, da cui deriverà una rielaborazione dei dati per poi arrivare a una sintesi".
I primi interventi riguarderanno l'attivazione del recall degli utenti prenotati entro il 30 ottobre per le visite "critiche". E sempre entro il 30 ottobre l'attivazione del numero verde per la gestione delle criticità legate ai tempi di attesa e l'apertura degli ambulatori genovesi di Fiumara, via Assarotti e via Bainsizza sulle 12 ore giornaliere per almeno 2 specialità. Inoltre, precisa Viale, sempre per queste strutture verrà avviata un'ulteriore attività ambulatoriale il sabato mattina, "con un mese di anticipo- dice- rispetto alla previsione di novembre, con la collaborazione delle strutture convenzionate".
Dall'1 novembre, in particolare, precisa una nota dell'assessorato alla Salute, il sabato mattina saranno attivati via Assarotti (ambulatorio di cardiologia); Nervi (ambulatorio di terapia del dolore); Struppa (ambulatorio di urologia) e Celesia (ambulatorio di medicina sportiva). Viale ricorda anche che dal primo agosto l'assessorato alla Salute e l'Asl 3 genovese hanno avviato un'attività di controllo igienico-sanitario su tutte le strutture di accoglienza per migranti dell'area metropolitana di Genova, per valutare le condizioni di salute dei pazienti accolti e lo stato delle strutture stesse. In 50 giorni, precisa Viale "sono stati effettuati sopralluoghi per un totale di 750 posti letto: una verifica condotta, pur nel rispetto della norma, tenendo conto della particolarità del fenomeno. Le criticità emerse- spiega l'assessore- sono state segnalate alla competente Prefettura e sono stati attivati gli interventi necessari in particolare connessi a problematiche si sovraffollamento".
(Wel/ Dire)