Simit: E per infezioni in ospedale muoiono 5-7 mila persone
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 25 nov. - Ogni anno, in Italia, oltre 20.000 decessi sono causati da epatiti croniche, cirrosi ed epatocarcinoma. Tra questi, l'1-2% di soggetti con epatite cronica va incontro a cirrosi e il 4% dei cirrotici muore, nel 75% dei casi in seguito allo sviluppo di un epatocarcinoma. Ma sarebbe urgente intervenire anche sulle infezioni nosocomiali: nel nostro Paese, infatti, sono stimati 5-7mila decessi annui, con un costo annuo di circa 100 milioni di euro. Sono alcuni dei dati emersi nel corso della conferenza stampa di presentazione del 'Libro bianco delle malattie infettive', redatto dalla Società italiana di malattie infettive e tropicali e presentato nei giorni scorsi a Roma, presso la sala Isma del Senato.
"Il XXI secolo- ha detto Massimo Andreoni, past president della Simit- vedrà un'enfasi sempre crescente nel campo delle malattie infettive, quarta causa di morte, sia perché alcune infezioni emergenti e/o riemergenti continueranno a sfidarci, sia perché la globalizzazione ha condotto a una consapevolezza e, di conseguenza, a un impegno maggiore nell'affrontare il terribile carico delle malattie infettive nei Paesi in via di sviluppo". Il 'Libro bianco delle malattie infettive', intanto, approfondisce "numerosi temi strettamente connessi alla cronaca e alle emergenze di questi ultimi anni: dalle malattie e ai fenomeni migratori, alle cure per l'epatite, fino all'Ebola".
Secondo Ranieri Guerra, direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, il Libro è "un importante risultato, perché mette a regime un problema- ha sottolineato- ma anche un punto di partenza, perché fornisce uno strumento valido con cui cominciare a lavorare in maniera uniforme. Credo che sia questo il compito fondamentale di una società scientifica, che ha la capacità di aggregare professionisti, ricercatori ed operatori del sistema, a prescindere dalle suddivisioni campanilistiche, regionali o aziendali. Tale strumento aumenta la sicurezza del nostro sistema: la parte infettivologica, infatti, è fondamentale perché il rischio di una diffusione epidemica, soprattutto in presenza di un calo di vaccinazioni e di coperture immunitarie, come quelle che abbiamo ora in Italia, è fondamentale". COS'È IL LIBRO BIANCO DELLE MALATTIE INFETTIVE - Il 'Libro bianco delle malattie infettive', redatto dalla Simit (Società italiana di malattie infettive e tropicali), approfondisce numerosi temi strettamente connessi alla cronaca e alle emergenze di questi ultimi anni: dalle malattie e ai fenomeni migratori, alle cure per l'epatite, all'Ebola. "L'emergenza vera- hanno fatto quindi sapere gli esperti- è rappresentata dalle nuove infezioni emergenti, quelle dell'Hiv e dell'epatite: la preoccupazione delle infezioni da germi multiresistenti verso i quali non c'è contromisura". Il Libro, inoltre, affronta per la prima volta in Italia due argomenti di grande interesse: statistiche economiche, costi, governance e ottimizzazione delle risorse e come gestire al meglio, i fondi, i pazienti infetti nei reparti di malattie infettive, e la creazione di una vera e propria rete infettivologicanazionale in grado di confrontarsi con tali urgenti problematiche.
(Wel/ Dire)