(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 4 nov. - "L'ulteriore" taglio del Fondo sanitario nazionale previsto dalla legge di stabilità per il 2016 "potrebbe creare tensioni lungo tale linea di finanziamento" alle prestazioni sanitarie. Così i tecnici di Senato e Camera nel dossier del Servizio del bilancio sulla legge di stabilità.
"Il livello del Fondo sanitario nazionale per il 2016 era già stato ridotto con il decreto-legge n. 78 del 2015 in misura pari a circa 2,5 miliardi di euro rispetto al tendenziale a legislazione vigente", scrivono i tecnici.
"L'ulteriore decremento" del Fsn rispetto a tale parametro "potrebbe creare tensioni lungo tale linea di finanziamento", precisano.
Va "tuttavia evidenziato- aggiungono- che in valore assoluto la dotazione del Fsn crescerà di circa 1,3 miliardi rispetto al 2015 e che la centralizzazione delle procedure di acquisto di beni e servizi, prevista dall'articolo 31 del presente provvedimento, dovrebbe consentire la razionalizzazione di tale voce di spesa, facilitando il conseguimento di risparmi".
(Wel/Dire)