Grazie a fondazione Abio e associazione Trenta ore per la vita
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 29 apr. - "Per una madre non c'è incubo più grande che quello di avere un figlio ricoverato in ospedale. Un bambino che conosce la malattia, vive un'esperienza dura e difficile. La malattia modifica la sua vita e quella della sua famiglia e può lasciare il segno per sempre. Finalmente, anche presso l'Ospedale San Carlo di Milano è stato realizzato un reparto a misura dei nostri figli perché possano vivere in ambienti più familiari, pronti ad accoglierli in un momento difficile della loro vita". Queste le parole del socio fondatore e testimonial dell'Associazione Trenta Ore per la Vita onlus, Lorella Cuccarini, presente all'inaugurazione del nuovo reparto di Pediatria dell'Ospedale San Carlo di Milano.
Il progetto ha visto la collaborazione tra Fondazione ABIO e Associazione Trenta Ore per la Vita, che nel 2010 ha scelto di dedicare la campagna annuale di sensibilizzazione e raccolta fondi alla realizzazione di interventi presso tre reparti pediatrici italiani, con l'obiettivo di renderli a misura di bambini sulla base dei principi che dal 1978 guidano l'attività di ABIO.
Lo spazio consentirà di garantire una migliore accoglienza per i piccoli degenti e per i loro genitori, grazie anche alla presenza dei volontari di ABIO Milano presenti dal 1980 all'interno dell'ospedale.
"Un ambiente colorato e stimolante, la possibilità di giocare e di esprimere la propria fantasia sono fattori decisivi per il benessere del bambino. Un ospedale a misura di bambino è da sempre uno dei nostri obiettivi- dichiara Vittorio Carnelli, presidente di Fondazione ABIO Italia Onlus- grazie all'Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus e grazie a tutti coloro che credono nei nostri progetti, i bambini e gli adolescenti di tutta Italia possono ricevere il sorriso di un volontario ABIO ed essere ricoverati in ambienti pensati appositamente per loro".
(Wel/ Dire)