(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 8 apr. - "Non mi aspetto sorprese. Abbiamo contribuito alla stesura del documento in cui vengono anticipati i timing di applicazione del Patto della salute in cui come si sa le centrali uniche di acquisto sono gia' previste e dove stiamo lavorando sulla riduzione degli sprechi fra beni servizi e forniture. Per noi e' estremamente importante per il prossimo anno dopo il sacrificio di quest'anno poter reinvestire sui nuovi farmaci sperimentali, quelli salvavita, sulle tecnologie, sul personale e sulle infrastrutture sanitarie perche' e' anche un problema di investimento". Cosi' il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a margine di una conferenza stampa oggi all'Auditorium del dicastero, sul Def- Documento di economia e finanza oggi al tavolo del Cdm.
"Tutto cio' non significa che sulla salute non si possa risparmiare- ribadisce Lorenzin- possiamo recuperare 10-12 miliardi ma ovviamente va fatto con una riprogrammazione del sistema e armonizzazione dei controlli dalle Alpi agli Appennini". Infine "e' assolutamente importante che i costi standard siano applicati anche ad altre componenti della pubblica amministrazione", conclude il ministro.
(Wel/ Dire)