Da somministrare a bovini per aumentare la produzione di latte
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 5 nov. - Un vasto traffico illecito di somatotropina bovina, triangolata da paesi extra Ue e venduta in flaconi e siringhe ad allevatori di bovini da latte insieme ad altri farmaci veterinari, provenienti dal mercato nero privi, quindi, di prescrizione e registrazione nonché irregolarmente introdotti in Italia, che servivano a far aumentare fino al 20% la produzione di latte del bestiame trattato. Questi i risultati dell'indagine, avviata dal Nas di Cremona nello scorso aprile Nella giornata di ieri, quindi, oltre 200 Carabinieri dei Nas e dell'Arma territoriale hanno dato esecuzione in 9 province di Italia (Cremona, Mantova, Bergamo, Verona, Brescia, Parma, Piacenza, Rovigo e Ragusa) a 48 decreti di perquisizione di cui 31 in allevamenti intensivi, che ospitano 15.000/20.000 capi di bestiame da latte. I decreti sono stati emessi anche nei confronti di sette indagati ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata al commercio e somministrazione di medicinali veterinari di provenienza illecita.
Le indagini e l'attività investigativa del Nas di Cremona hanno portato i militari ad eseguire un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un medico veterinario, libero professionista, il quale, insieme agli altri indagati - professionisti del settore zootecnico - è stato trovato in possesso di una quantità ingente di farmaci veterinari privi di registrazione e autorizzazione all'immissione in commercio (due quintali circa di specialità medicinali comunitarie ed extracomunitarie, 20 chilogrammi di polvere anonima, verosimilmente antibiotico, e 500 confezioni di farmaci di provenienza extra Ue).
Le perquisizioni, eseguite dai militari del Nas di Cremona all'interno di aziende commerciali e zootecniche, hanno portato all'ulteriore sequestro probatorio di 16 allevamenti, 4079 capi di bestiame, 55 kg. di sostanze farmacologicamente attive (tipo aspirina ed antibiotici) illegali e da sottoporre ad analisi, centinaia di confezioni medicinali veterinari irregolari, registri di carico e scarico di farmaci veterinari irregolarmente compilati, nonché 80.000 litri di latte sottoposti a vincolo sanitario, per un valore complessivo stimato in circa 30 milioni di euro. A seguito di tali attività, sono state deferite all'Autorità Giudiziaria complessivamente 26 persone.
(Wel/ Dire)