Al centenario di Careggi annuncia piano per medici e infermieri
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 11 giu. - "Siamo ad un buon punto" nell'ampliamento delle strutture dell'ospedale di Careggi, "attorno all'80% del programma pluriennale messo in atto. Bisogna dire che quando si lavora su un ospedale esistente si lavora un po' più lentamente. Questo, insieme alle altre strutture del sistema toscano ci dice che abbiamo investito quasi 3 miliardi di euro negli ultimi 5 anni, una quantità enorme di lavoro che ci tiene ad uno standard altissimo. Fra pochi giorni a Santa Maria Nuova verrà celebrata la fine dei lavori, che abbiamo riportato alla gloria del passato. Stiamo preparando un piano di sviluppo per medici e infermieri che presenteremo dopo l'estate, proprio come lancio per il prossimo decennio".
Lo dichiara l'assessore regionale alla Salute, Luigi Marroni a margine della conferenza di presentazione degli eventi per celebrare i 100 anni dalla posa della prima pietra dell'ospedale universitario di Careggi. "Una cosa importantissima- sottolinea l'assessore-. I cento anni servono a celebrarli e anche a porre le basi per il futuro sempre più di impegno per questo ospedale con moltissimi investimenti in strutture, personale e tecnologia. È un po' il senso di grande sviluppo per la nostra sanità e per questo ospedale". A mettere in rilievo la valenza non solo fiorentina o toscana della struttura di Careggi è, invece, la vice-presidente della giunta regionale, Stefania Saccardi: "Anche per la Regione e per la città di Firenze è una città nella città, Careggi è una struttura di grande rilevanza non solo dal profilo urbanistico o per le persone che ci lavorano, ma per le eccellenze e le competenze che si esprimono in questo luogo e per la capacità di questo luogo di dare risposte ai fiorentini e non solo ai fiorentini. Dovrà diventare sempre di più un ospedale di grande rilevanza non solo regionale, ma io non escludo anche a livello extra-regionale. È in corso in questo ospedale un grande lavoro di ristrutturazione sia sotto il profilo della riorganizzazione sanitaria che sotto il profilo urbanistico ed edilizio".
(Wel/ Dire)