(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 29 gen. - Qual è il colore della speranza? Lo rivela la onlus Alba San Camillo con l'inedita iniziativa dal titolo 'I colori della guarigione', che vuole sottolineare come l'arte possa essere uno strumento per migliorare la qualità di vita dei pazienti.
L'arte può incidere sui molteplici aspetti della sfera emotiva individuale, come dimostra una significativa esperienza intrapresa a Milano con l'artista e paziente Tetsuro Shimitzu, per il quale fare arte ha rappresentato un contribuito per il recupero di energia e forza vitale.
E le sue tele, dodici in tutto - tra quelle esposte fino a qualche giorno fa presso il nosocomio milanese - saranno in mostra al San Camillo, fino a fine febbraio.
"Offrire alle persone che soffrono, cure basate anche sulla partecipazione culturale al benessere psicologico è una delle missione del nostro ospedale- spiega Morrone- Molti studi indicano che in ospedale fattori come musica, presenza di quadri e opere d'arte hanno influenza sulla guarigione: da qui nasce il nostro impegno nell'accogliere iniziative che possano migliorare la qualità della vita delle persone malate e dei lavoratori dell'ospedale".
Il presidente dell'associaizone Alba San Camillo onlus, Paola Maoddi, spiega che "il progetto 'I colori della guarigione' nasce con la finalità di migliorare il sostegno che la nostra associazione offre alle persone che vivono quotidianamente il disagio della malattia, proponendo un modello che si basa su una visione olistica della cura.
(Wel/ Dire)