(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 29 gen. - "Una legge sull'autismo è molto importante perché deve colmare un vuoto e deve sostenere l'insieme dei servizi che in modo molto difforme sono nati sul territorio nazionale". Lo dice Emilia Grazia De Biasi (Pd), presidente della commissione Sanità del Senato, dove sono in discussione due ddl in materia di autismo.
Nel pomeriggio del 23 gennaio la commissione ha audito alcune associazioni ed esperti della materia (Opera santa Rita onlus, Casa di Ventignano, Ragazzi speciali onlus, Istituto di ortofonologia). Quando sarà approvato il provvedimento? "Io spero che entro l'estate questa legge sia approvata al Senato e penso che una volta che le cose siano andate bene qui, non ci saranno problemi alla Camera. Io sono molto soddisfatta del lavoro che stiamo facendo".
Ecco in cosa consiste, spiega De Biasi: "Bisogna dare delle linee guida in materia di autismo e allora bisogna che ci siano dei punti fermi, nella consapevolezza che non stiamo parlando di una malattia ma di uno stato d'essere che richiede delle cure molto precise. La finalità è di portare queste persone a riconoscere l'altro, a comunicare col mondo esterno e quindi garantire loro quell'autonomia che è la fonte della dignità di una persona". Si tratta quindi di "fare delle linee guida aggioranate, assicurare livelli essenziali di assistenza, mettere il tema dell'autismo nell'agenda sanitaria delle regioni, avvalersi del volontariato, del privato e soprattutto- sottolinea- vuol dire non lasciare sole le famiglie, accompagnandole sin dall'infanzia e con l'attenzione a quello che viene dopo di noi, pensando anche a cosa succede a queste persone quando restano senza genitori".
(Wel/ Dire)