"Formati da virus attenuati ma attenti a componenti aggiuntive"
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 3 dic. - "Sconsiglio il vaccino antinfluenzale per i bambini, a meno che non abbiano determinate patologie croniche come broncopatia, cardiopatia o asma". A dirlo è Giuseppe Gullotta, presidente della Confederazione nazionale pediatri (Cipe) e della Federazione Cipe-Sispe-Sinsp.
Per gli adulti invece "la vaccinazione di massa è consigliata, perché significa ridurre la circolazione del virus e tutelare anche i bambini. Purtroppo il problema di questi vaccini è legato alle loro componenti", spiega l'esperto. "In genere sono sempre formati da virus attenuati- precisa- sono i ceppi più a rischio conosciuti nell'arco dell'anno: due dell'anno precedente e uno dell'anno in corso. Spesso però ci sono delle componenti aggiuntive rischiose come l'albume d'uovo o altre sostanze che possono provocare reazioni allergiche. Sui 12 soggetti deceduti- conclude- bisogna valutare bene le cause e se c'erano altre patologie".
(Wel/ Dire)