(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 23 apr. - Un risparmio di 230 milioni in 9 anni. Riqualificazione energetica per una riduzione delle emissioni di anidride carbonica pari a 100mila tonnellate, la stessa prodotta da 50mila auto in un anno o da un Comune di 15mila abitanti. Istituzione di una 'control room' per la verifica mensile dei consumi. Sono questi gli obiettivi del nuovo bando Multiservizi pubblicato dalla Regione Lazio il 9 aprile, relativo ai servizi di riscaldamento, energia elettrica, manutenzione e costruzione di nuovi impianti ed efficientamento degli edifici delle strutture ospedaliere ed aziende sanitarie. A presentarlo sono stati il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e la direttrice della centrale degli acquisti, Elisabetta Longo.
"E' un bando importantissimo- ha spiegato Zingaretti- che riguarda l'energia e il riscaldamento di tutte le strutture sanitarie del Lazio, ed è molto innovativo. Ha l'obiettivo di non produrre tagli lineari ma, tagliando gli sprechi e non i servizi, risparmiare 230 milioni di euro, 25,5 l'anno, proprio per dimostrare che la sanità cambia anche producendo risparmi non tagliando i posti letto ma producendo una migliore qualità amministrativa".
Il bando, diviso in sette lotti, ha una durata di nove anni e ha "un occhio rivolto alla possibilità a partecipare, in forma aggregata, alle Pmi del Lazio", ha spiegato il governatore.
L'altra "grande sfida" di questo bando, ha aggiunto Zingaretti, "è spingere all'efficientamento energetico: si risparmieranno soldi ma dalle stime che abbiamo fatto, anche un risparmio notevole di produzione di Co2, pari al consumo di una città di 15 mila abitanti, o di 50 mila macchine l'anno". La terza novità è che "ci siamo accorti che nel vecchio bando c'era troppa discrezionalità. Sostanzialmente chi vinceva la gara si autodeterminava nei consumi e nel lavoro fatto. Noi costituiremo invece qui in Regione una 'control room' per il rispetto delle prerogative del bando. Prima i lavori di efficientamento energetico venivano pagati dalla Regione. Ora verranno pagati da chi vince il bando".
Quindi, ha concluso Zingaretti, "e' una vera rivoluzione di revisione della spesa che il Lazio sta facendo in modo totale dimostrando che lo Stato può spendere di meno ma non tagliando servizi ai cittadini, ma funzionando meglio. E' un altro tassello di un bel lavoro che stiamo facendo per dimostrare che questa regione che ha cento problemi sta cambiando in meglio".
(Wel/ Dire)