SANITA. L'asse intestino-cervello parte da Napoli
10 maggio convegno su cura epilessia, autismo, adhd eà
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 16 apr. - 'Gut brain axis - Asse intestino e cervello', è l'evento di educazione continua in medicina che si propone di indagare l'approccio integrato alle problematiche quali l'autismo, l'adhd (disturbo da deficit di attenzione/iperattività), l'epilessia e le malattie autoimmuni. Si svolgerà sabato 10 maggio a Napoli all'Expo Terminal, presso il Molo Angiolo della Stazione Marittima, ed è stato organizzato dalla società 'DyD Medicina Integrativa'.
L'INTESTINO E' INTERFACCIA CON IL MONDO ESTERNO- "Il ruolo dell'infiammazione cerebrale è, oggi, evidente in diverse patologie neurologiche e comportamentali, dall'epilessia alle encefaliti, all'autismo o, meglio, allo spettro delle patologie Adhd. Oggi sappiamo come l'infiammazione rappresenti il modo di comunicare tra loro degli organi e come questa infiammazione possa migrare da un organo a un altro. L'organo che è più facilmente soggetto a infiammarsi è l'intestino- spiegano i promotori dell'evento- dato che costituisce la nostra maggiore interfaccia con il mondo esterno. Una volta cronicizzata l'infiammazione può migrare su altri organi, producendo differenti sintomi sulla base delle diverse vulnerabilità individuali". Queste possono essere anche su "base genetica e rappresentano le nostre aree fragili che abbiamo ereditato dai nostri genitori. Altre vulnerabilità possono essere acquisite durante il processo di maturazione intestinale post-natale- proseguono- e queste possono esprimere sintomi anche in età adulta". Tali "nuove, ma allo stesso tempo antiche, conoscenze mettono in evidenza il comune ruolo dell'intestino in patologie apparentemente non collegate tra loro. Fanno capire come il ridurre l'infiammazione intestinale possa portare alla riduzione dei più disparati sintomi-afferma la società 'DyD Medicina Integrativa'- in quanto agisce sulla causa (comune), e non sui sintomi finali. Pertanto la differenza tra un cefalgico, un epilettico, un depresso dipende unicamente dalle diverse vulnerabilità, diverse aree fragili che spesso possono essere co-espresse, producendo le comuni comorbidità".
COSA FARE E SCOPO DEL CONGRESSO - Diventa così "importante agire sull'intestino, in quanto non può nemmeno essere trascurata l'azione intestinale dei farmaci assunti oralmente, ma, più dei farmaci, diventa comprensibile l'azione ad ampio spettro di agenti disinfiammanti l'intestino, siano essi diete, stili di vita, o alimenti con specifiche azioni disinfiammanti intestinali. Lo scopo di questo congresso- concludono- è di dare spiegazioni, evidenze scientifiche, mezzi e metodi come provvedimento integrativo al trattamento di: epilessia, autismo, adhd, add, malattie autoimmuni".
TRA I RELATORI - Luca Poma, portavoce nazionale di 'Giù le mani dai bambini', la più rappresentativa campagna di farmacovigilanza pediatrica in Italia, sarà tra i relatori e presenterà una relazione dal titolo 'Salviamo Gianburrasca! La salute dei minori e il marketing del farmaco'. Per tutte le informazioni, potete contattare la segreteria organizzativa dell'evento info@akesios.it (Wel/ Dire)
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