SANITA. Croce rossa, Rocca: nessuna sconfessione da ministero
"Solo un chiarimento, andiamo avanti"
(DIRE - Notiziario Sanità) Roma, 9 apr. - "Nessuna sconfessione da parte del ministero della Salute, ma solo un chiarimento conclusosi con la nota successiva del ministero in cui viene ribadita la piena legittimità dell'operato di Croce rossa posto in essere fino ad oggi in ordine all'applicazione del nuovo contratto collettivo. La Croce rossa italiana continuerà a rispettare la legge come ha sempre fatto e a salvaguardare i livelli occupazionali. La nota del ministero ribadisce come legittima attribuzione dei presidenti dei comitati privatizzati l'individuazione della data di decorrenza del contratto Anpas". Lo ha dichiarato in una nota Francesco Rocca, presidente nazionale della Croce rossa italiana.
"La Cri- ha aggiunto- auspica che vi sia un abbassamento dei livelli di conflitto con tutte le organizzazioni sindacali e che si possa riprendere un percorso sereno volto a migliorare alcuni aspetti del processo di riforma, ma nessun cedimento sulla privatizzazione dei Comitati locali e provinciali, elemento di prossimità verso i bisogni delle comunità vulnerabili e che finalmente grazie a questa privatizzazione possono operare sui loro territori con sempre più dinamismo, efficienza e professionalità, sempre attenti ai bisogni di chi soffre".
(Wel/ Dire)
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