Antica pratica medica efficace per curare varie patologie
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 set. - Ossigeno ozono terapia, una pratica medica antica che ha trovato negli ultimi tempi un crescente interesse da parte del mondo scientifico e non solo. Per parlare degli usi e dei benefici a essa legati Roma, da giovedi' a sabato, ospitera' i luminari e professionisti mondiali appartenenti alla Societa' scientifica S.i.o.o.t. che si ritroveranno al Ergife Palace Hotel dove, per l'occasione, si svolgera' il IV Congresso mondiale nel quale si fara' il punto di questa modalita' terapeutica che ha trovato un'ampia divulgazione nel trattamento di varie patologie.
L'ossigeno ozono terapia e' una pratica medica, appunto, che si avvale dell'uso dell'azoto per la cura di una considerevole gamma di patologie. Dalla ormai famosa applicazione nel campo dell'ernia del disco a quella piu' recente in ambito oncologico e della terapia del dolore. E ancora nelle demenze, nella terapia delle infiammazioni batteriche e virali e in campo estetico ed odontoiatrico.
L'ossigeno ozonoterapia trova il suo sviluppo e la sua validita' nell'essere una terapia con costi bassi e con benefici altissimi. La si pratica da anni, in Italia, ma e' sempre rimasta una terapia "di nicchia". E' un "intervento" che non ha effetti collaterali, in quanto eseguito con l'ossigeno, che e' uno degli elementi fondamentali per la vita del nostro organismo che viene convertito in ozono, gas dalle alte proprieta' curative. Inoltre l'ozono terapia non ha controindicazioni. Nello specifico, le modalita' di intervento sono tre: la trasfusione ossigenata detta anche autoemotrasfusione, le microiniezioni (per la cura definitiva della cellulite) e l'insufflazione rettale (usata specialmente in ambito sportivo).
(Wel/ Dire)