Lo rivela ministero Salute nella campagna con diregiovani.It
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 set. - "Il varicocele e' una delle piu' frequenti affezioni dell'apparato riproduttivo maschile. Si tratta di un'anomala dilatazione delle vene che circondano il testicolo, dette vene spermatiche. Quando queste vene sono dilatate e incontinenti si verifica un reflusso patologico di sangue venoso dall'addome al testicolo, con conseguente ristagno di sangue, aumento della temperatura, accumulo di sostanze potenzialmente dannose e scarsa ossigenazione. Interessa circa il 10-20% della popolazione maschile. L'epoca in cui si manifesta piu' frequentemente e' quella dello sviluppo puberale, cioe' tra gli 11 e i 16 anni". Lo rivela il ministero della Salute nell'ambito della campagna di prevenzione del rischio infertilita' 'Tutela la tua possibilita' di diventare genitore', in collaborazione con Diregiovani, per sensibilizzare i ragazzi sull'importanza di adottare corretti stili di vita per tutelare la loro salute riproduttiva.
"Il varicocele interessa soprattutto il testicolo sinistro, a causa delle differenti caratteristiche anatomiche tra i due lati". Inoltre, "se di grado elevato, puo' portare nel tempo ad una diminuzione progressiva del potenziale di fertilita', causando alterazioni del numero, ma soprattutto della motilita' e morfologia degli spermatozoi. Come ci accorgiamo del varicocele? La maggior parte degli uomini non lamenta nessun sintomo- precisano gli esperti del Ministero- altri presentano un dolore sordo al testicolo o piu' spesso senso di pesantezza o fastidio a livello dello scroto, soprattutto dopo una giornata trascorsa in posizione eretta. I segni piu' frequenti sono vene dilatate palpabili a livello scrotale, a volte anche visibili, e inoltre il testicolo colpito da varicocele puo' risultare piu' piccolo e in posizione piu' bassa rispetto al lato non affetto".
Cosa fare se si sospetta un varicocele? "Per fare la diagnosi e' sufficiente la visita medica e la palpazione dei testicoli.
L'indagine strumentale principale nella diagnosi e nella valutazione del varicocele e' l'eco-colordoppler testicolare. Dal momento che puo' portare ad una alterazione della qualita' del liquido seminale e' indispensabile eseguire anche un esame del liquido seminale con studio morfologico degli spermatozoi e la valutazione della fertilita'. Attualmente esistono diversi trattamenti; se necessario- concludono- l'andrologo potra' identificare il trattamento piu' idoneo".
Per saperne di piu' visita il sito del ministero della Salute. http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_142_allegato.pdf (Wel/ Dire)