Lorenzin: il fenomeno invade palestre e farmacie on-line
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 set. - Il ministero della Salute, in collaborazione con l'Istituto superiore di sanita' e i Nas, ha avviato una campagna di analisi degli integratori che circolano nelle palestre e nelle farmacie via internet per appurare se, in realta', non si tratti di sostanze dopanti 'camuffate'. Lo spiega il ministro alla Salute, Beatrice Lorenzin, durante la conferenza di presentazione, a Palazzo Chigi, della Campagna antidoping 'Borraccia Trasparente' assieme al ministro con delega allo Sport, Graziano Delrio, al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi, al Direttore di Radio1 e del Giornale Radio Antonio Preziosi e al Presidente del Comitato Organizzatore Mondiali di ciclismo 'Toscana 2013' Angelo Zomegnan.
"La lotta al doping- dice Lorenzin- non si ferma solo allo sport agonistico, il fenomeno e' entrato prepotentemente nello sport amatoriale, e' nelle palestre dove ci sono i ragazzi e le ragazze che purtroppo, per obiettivi performanti, non pensano di poter raggiungere risultati solo con le proprie forze. E' un messaggio altamente diseducativo che va fortemente combattuto".
Sotto osservazione, continua, ci sono in particolare "le farmacie on-line" dove le sostante dopanti circolano "sotto spoglie di falsi integratori". Su questo, continua, e' in corso un'operazione di "contrasto dei Nas in collaborazione con la polizia postale".
Visto il diffondersi del fenomeno, quindi, la titolare della Salute spiega che "e' iniziata una campagna di analisi su cio' che circola in farmacie on-line. Un'analisi farmaco-tossicologica di integratori alimentari che circolano nel mondo dello sport e una mappatura nazionale dell'offerta". Tra le varie attivita' per il contrasto al doping, Lorenzin elenca anche la formazione di 150 carabinieri dei Nas specilizzati nell'analisi di materiali e composti dopanti. I dati in possesso del ministero, aggiunge, sono che "nei primi otto mesi del 2013 sono state sequestrati 48 mila composti tra fiale e compresse e beni commerciali e fermate piu' di 166 persone legate a questo traffico, per un giro di business di 1 miliardo di euro".
Per far comprendere come il fenomeno varchi l'ambito dello sport professionistico connotandosi come "un problema diffuso a qualsiasi eta' e in qualsiasi strato sociale", il ministro ricorda che "e' di una settimana fa il sequestro di sostanze dopanti a ciclisti 70enni, "Lo sport- conclude Lorenzin- ci mantiene in forma ma deve essere uno sport sano e pulito". 'Borraccia Trasparente' e' una "bella campagna, potremmo dire 'Niente doping, solo sport. Niente doping solo wellness".
(Wel/ Dire)