(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 23 ott. - 'Le tecnologie assistive: un mezzo efficace per una effettiva partecipazione alla societa''. È il titolo del seminario promosso a Roma dall'Istituto 'Leonarda Vaccari' giovedi' prossimo dalle 9 alle 13.30, presso la Sala Tevere della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo 212. I lavori saranno aperti da Riti Visini, assessore alle Politiche sociali della Regione Lazio, e Maria Maddalena Novelli, direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale per il Lazio. È stato invitato all'iniziativa il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
"Lo scopo dell'incontro e' quello di riflettere sulle opportunita' legate all'avanzamento delle tecnologie assistive nei diversi campi di applicazione, siano essi sanitari, didattici o sociali", precisa la promotrice del seminario, Saveria Dandini de Sylva, presidente dell'Istituto 'Leonarda Vaccari'. Si tratta di tecnologie studiate ad hoc per rendere accessibili i prodotti informatici anche alle persone disabili. La Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilita' chiarisce che le tecnologie assistive (Ta) e l'ambiente funzionale (Icf) sono i "fattori che possono facilitare o limitare la parita' di accesso ai diritti umani fondamentali e, come tali, dovrebbero essere promossi sia a livello nazionale che regionale e locale.
Nel frattempo l'avanzamento di tutti gli aspetti legati alle Ta, come la ricerca, l'accesso ai sistemi di informazione e ai networking correlati, lo sviluppo di efficienti sistemi di valutazione ed assegnazione- precisa il presidente dell'Istituto Vaccari- avra' sempre piu' una dimensione globale e trasversale, poiche' interessa tutti gli aspetti della vita della persona umana".
Anche l'Osservatorio nazionale delle persone con disabilita' "ha presentato alla conferenza di Bologna del luglio 2013 un programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l'integrazione delle persone con disabilita', in cui e' previsto l'importante utilizzo delle tecnologie. In un mondo sempre piu' interdipendente, attori internazionali legati dal comune interesse nelle Ta stanno esplorando modi di collaborazione, studiando procedure, protocolli di valutazione e assegnazione- conclude Dandini- nuove Ta personalizzate per accelerare il processo di partecipazione nella societa' delle persone con disabilita', degli anziani e di tutti coloro che hanno necessita' di Ta per l'accesso alle informazioni, ai servizi e per trovare le soluzioni piu' appropriate e sostenibili, anche in questi momenti di difficolta' economiche".
(Wel/ Dire)