Operato bimbo di 9 anni con stenosi del giunto pielo-ureterale
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 2 ott. - Effettuato a Siena il primo intervento in Toscana di chirurgia robotica pediatrica.
L'importante risultato e' stato raggiunto dalla Chirurgia Pediatrica, diretta dal professor Mario Messina e dall'Urologia, diretta dal dottor Gabriele Barbanti, dell'AOU Senese.
L'intervento e' stato effettuato su un bambino di 9 anni che presentava una stenosi del giunto pielo-ureterale, cioe' un restringimento nel condotto in cui transita l'urina, tra la pelvi reale e l'uretere. "L'utilizzo del robot- spiega Messina- ha consentito di portare a termine con successo un intervento molto complesso. In bambini di questa eta' e' infatti necessario intervenire senza intaccare i muscoli. Ne' la chirurgia tradizionale, ne' quella laparoscopica classica avrebbero permesso di effettuare manovre di estrema precisione come quelle consentite dal robot, con cui si possono fare rotazioni di 360 gradi, abbinate a una visione tridimensionale utilissima".
La malformazione avrebbe causato la distruzione del rene del piccolo paziente. "L'intervento e' durato circa tre ore- aggiunge Messina- Grazie a tre piccoli fori sull'addome, le braccia del robot, sapientemente guidate dai chirurghi, con micro-manovre hanno tagliato il restringimento. Successivamente sono stati ricollegati e suturati i due estremi del condotto urinario che ora funziona bene". L'intervento e' stato eseguito dal chirurgo pediatrico Francesco Molinaro, insieme agli urologi Filippo Gentile, Federico Lanzi e Nicola Tosi.
"Il bambino sta bene- conclude Messina- ha gia' cominciato a mangiare ed e' appena tornato a casa. Grazie a questo tipo di intervento la degenza post-operatoria e' piu' breve e meno invasiva per i piccoli pazienti. L'avvio dell'attivita' di chirurgia robotica pediatrica ci riempie d'orgoglio e rappresenta un'ulteriore evoluzione della chiurgia laparoscopica, potenziando cosi' le possibilita' terapeutiche chirurgiche oggi disponibili".
(Wel/ Dire)