(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 nov. - E' una giornata "importante per fare il punto sulle misure in atto in Italia per contrastare la violenza contro le donne e fare quindi il check sull'applicazione della legge sullo stalking e contro il femminicidio, su come funzionano i centri antiviolenza e su come la rete delle amministrazioni si e' attivata sui territori.
Quella odierna e' pero' anche la giornata in cui focalizzare l'attenzione su quello che si potra' fare nel prossimo futuro". Cosi' il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
"A questo proposito- aggiunge- voglio sottolineare che ho promosso, e tra poco sara' operativo in tutti gli ospedali con la firma delle altre istituzioni coinvolte (ministero dell'Interno, della Giustizia e Dipartimento delle Pari Opportunita'), un percorso che abbiamo chiamato "Rosa bianca" rivolto alle donne , ma anche ai bambini e alle persone anziane, che purtroppo subiscono violenza domestica. Purtroppo la violenza contro le donne e' un'azione quotidiana e si verifica silenziosamente nelle case, nei luoghi di lavoro o in strada. Il vero centro della violenza e' pero' dentro le mura domestiche, vale a dire in quei luoghi dove ognuno di noi dovrebbe sentirsi al sicuro, per questo dobbiamo ogni giorno, attraverso la prevenzione, l'informazione e la formazione creare una cultura del rispetto dell'altra persona e cercare di sanare quelle ferite laceranti, che spesso durano per tutta la vita, per chi subisce violenza e per tutto l'ambito familiare che li circonda".
Il ministro Lorenzin conclude: "Credo che ognuno di noi fara' la sua parte appena sara' operativo il percorso "Rosa bianca" negli ospedali. Io ho assistito in queste settimane anche ai corsi di formazione che si stanno facendo in tutte le regioni italiane e sono sicura che avremo veramente uno strumento in piu' molto utile per fare sinergia e sistema a contrasto di questo drammatico fenomeno".
(Wel/ Dire)