Per chi partecipa esame gratuito tra marzo e aprile in 18 regioni
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 nov. - Una mappa epidemiologica sull'Ictus promossa dalla Casagit ai propri iscritti per prevenire una delle prime cause di invalidita', nonche' la terza causa di morte al mondo. Il lavoro partira' a gennaio e a spiegarlo alla Dire e' il presidente Daniele Cerrato: "Il nostro giornale semestrale 'Casagit Notizie' lancera' un questionario sull'Ictus, in collaborazione con Alice Italia Onlus (associazione per la lotta all'Ictus celebrale). I colleghi giornalisti potranno restituire il format compilato, in modo da prendere coscienza della necessita' di fare prevenzione e dare poi alle associazioni Alice e Federsanita' il senso e il segno del nostro grado di comprensione della problematica".
Chi partecipera' a questo studio "potra' effettuare in 18 regioni italiane degli screening gratuiti sulla predittivita' e il rischio di avere l'ictus. L'esame potra' essere effettuato nei mesi di marzo/aprile 2014 solo da chi avra' compilato il questionario e si sara' prenotato inviando un sms ad Alice Italia Onlus. Parliamo di un controllo che riguarda anche i giovani- precisa Cerrato- dal momento che esistono numerosi casi di ictus giovanile che partono in una regione della vita, 18-30 anni, dove si immagina che questa patologia sia un'eventualita' molto remota".
La Cassa integrativa dei giornalisti italiani torna quindi a puntare sulla prevenzione. Un discorso gia' presente in passato ma ripreso oggi, in occasione del convegno a Roma 'Scacco all'Ictus', per stimolare in maniera piu' semplice i propri iscritti: "Non vogliamo proporre solo campagne di prevenzione in tutta Italia. Vogliamo dare alla Casagit la possibilita' di allertare i propri iscritti- afferma il presidente- quando entrano in un'eta' dove per genere, abitudini e stili di vita e' utile eseguire quegli esami diagnostici, gia' sostenuti dalla Cassa, fondamentali per mettere in atto una valida forma di prevenzione mirata".
In ultimo, Cerrato punta sulla 'missione' propria di ogni giornalista: "Dobbiamo essere sempre piu' informati sul valore della prevenzione e sulle specifiche prevenzioni possibili, perche' nel bene e nel male siamo tra quelli che formano le opinioni in questo Paese". Casagit l'anno prossimo festeggera' i suoi 40 anni e per l'occasione ha deciso di invitare i suoi iscritti a rimanere sui "binari della responsabilita'- conclude Cerrato- per utilizzare al meglio le competenze professionali e gli strumenti messi a disposizione dalla Cassa".
(Wel/ Dire)