(DIRE - Notiziario Salute) Roma, 27 mar. - È stata consegnata il 25 marzo la risposta del gruppo Idi Sanita' al sollecito della Regione Lazio che esortava il gruppo a compiere gli adempimenti necessari per essere a norma in tutte le strutture per la tutela della sicurezza dei lavoratori e dei pazienti.
La risposta, articolata in una relazione di 37 pagine e corredata da 12 allegati, da' ampiamente conto delle criticita' in termini di sicurezza e igiene del lavoro, di sicurezza antincendio e di gestione dell'emergenza e di conformita' ai requisiti dell'accreditamento, riscontrate da alcune ispezioni condotte dal Servizio prevenzione sicurezza ambienti di lavoro, dall'Asl RmE, dai Vigili del Fuoco. I risultati di queste visite ispettive avevano spinto la Regione Lazio a chiedere al gruppo Idi Sanita' di produrre documentazione relativamente alle condizioni dell'Irccs Istituto dermopatico dell'Immacolata e dell'ospedale generale di zona San Carlo di Nancy.
Dopo aver analizzato dettagliatamente i rilievi evidenziati dalla Regione Lazio relativi ad alcuni parametri, specie di natura strutturale, il gruppo Idi Sanita' avanza le sue proposte per una modulazione degli interventi necessari (comunque ascrivibili, in buona parte, al macro ambito della sicurezza del lavoro e dell'infrastruttura: la manutenzione antincendio, dei vari quadri elettrici e degli impianti di aerazione e condizionamento e delle apparecchiature elettromedicali).
La documentazione prodotta si conclude con una tabella generale delle priorita', che rappresenta la sintesi delle linee d'intervento stimate come prioritarie per assicurare alla continuita' di esercizio delle strutture ospedaliere analizzate, i crismi minimi della sicurezza infrastrutturale a tutela dei pazienti, operatori e frequentatori al piu' vario titolo.
"La pronta risposta attesta la nostra responsabilita' nell'affrontare la delicata situazione dell'Idi- spiega Massimo Spina, direttore amministrativo del Bambino Gesu' e collaboratore del delegato vicario Giuseppe Profiti per l'Idi- ed e' la dimostrazione della nostra volonta' di collaborare con la Regione".
(Mel/ Dire)