PRESIDENTE ORDINE LAZIO: 'PREVIENE ANCHE RICADUTE SU SPESA SANITARIA'.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 8 mag. - "L'istituzione della figura professionale dello psicologo di base convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale (Ssn) consente di prevenire ed intercettare i primi disagi psicologici prima che questi si trasformino in sintomi tendenti alla cronicizzazione, con enormi ricadute anche sulla spesa sanitaria", e "l'integrazione delle reciproche competenze del medico e dello psicologo aumentano considerevolmente i livelli complessivi di qualita' del servizio offerto, assicurando un ascolto in grado di prendere in esame, oltre alla condizione biologica, anche la situazione psichica e relazionale dell'utenza". Lo ha scritto Marialori Zaccaria, presidente dell'Ordine degli Psicologi del Lazio, in una nota pubblicata sul sito www.ordinepsicologilazio.it, in risposta ad un'intervista rilasciata dal senatore Marino e pubblicata su ilFattoQuotidiano.it con il titolo Ignazio Marino: 'Unire servizi sanitari e di psicologia. Modello inglese e' vincente'.
"Purtroppo l'unica iniziativa legislativa in materia avanzata dallo scorso Parlamento, la proposta di legge C. 3215, non e' mai stata trattata dalla Commissione assegnataria in sede referente- ha proseguito il presidente- sin dal 2006, inoltre, l'Ordine che mi onoro di presiedere chiede alla Regione Lazio, seppur nei limiti delle proprie competenze, un intervento legislativo sul tema, proponendo, ad esempio, l'istituzione di una Unita' Operativa Complessa di Psicologia di Base, da prevedere nell'Atto Aziendale, che possa essere in grado sia di fornire consulenza psicologica ad accesso diretto presso i poliambulatori Asl ed i poliambulatori specialistici territoriali sia di collaborare alla stesura ed alla realizzazione dei piani socio sanitari di zona municipali e comunali".
Piu' recentemente, invece, "l'Ordine ha inteso avviare un progetto di ricerca dal titolo 'Immagini e atteggiamenti dei medici e dei pediatri di base rispetto al disagio psichico e al ruolo dello psicologo'. Come confermato dall'ultima Relazione sullo Stato Sanitario del Paese 2009-2010 pubblicata dal ministero della Salute nel 2011, infatti, per un'ampia fetta di popolazione- ha precisato Zaccaria- il medico di base rappresenta l'unica modalita' di relazione con il Ssn, anche quando si trova ad affrontare problematiche di tipo psichico. Per tale ragione indagare le rappresentazioni mentali, le credenze e gli atteggiamenti dei medici rispetto agli aspetti psichici del paziente, nonche' al ruolo dello psicologo puo' rivelarsi utile ad avviare un piu' ampio processo di collaborazione tra psicologi e medici sul tema del benessere psicologico dei cittadini".
Nonostante "i nostri sforzi, in questi anni le istituzioni politiche non hanno mostrato una particolare attenzione alle fasi di prevenzione e di promozione del benessere, rischiando cosi' di accrescere la gia' forte tendenza ad una medicalizzazione dell'esistenza. Nella speranza che le sue osservazioni ed il suo impegno possano riportare il tema della Psicologia di base al centro del dibattito pubblico e sostenere un rinnovato interesse del Legislatore- ha concluso- le invio i miei migliori auguri di una buona campagna elettorale".
(Wel/ Dire)