UN ETTARO DI TERRENO COLTIVATO O BOSCHIVO ASSORBE OLTRE 2 TONNELATE DI CO2 ALL'ANNO.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 23 gen. - "Piu' agricoltura nelle aree periurbane e piu' spazi verdi in citta' per ridurre lo smog e l'inquinamento. Basti pensare che un solo ettaro di terreno coltivato o boschivo assorbe oltre 2 tonnellate annue di anidride carbonica e produce una tonnellata annua di ossigeno". Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, commentando il rapporto 'Mal'aria' di Legambiente sui livelli allarmanti di polveri sottili raggiunti nella meta' dei nostri centri urbani.
"Il contributo che il settore primario puo' fornire per migliorare la qualita' dell'aria e' fondamentale- spiega la Cia- eppure questo non ha impedito che negli ultimi dieci anni la cementificazione selvaggia divorasse 1,9 milioni di ettari di terreno agricolo in tutt'Italia".
Ecco perche' "ora e' tempo di invertire la tendenza. Oltre ad incoraggiare e favorire la nascita di nuovi angoli di verde e orti in citta' e ad assumere una condotta eco-compatibile, ad esempio promuovendo l'utilizzo dei mezzi pubblici- osserva la Confederazione- per abbassare i livelli d'inquinamento bisogna dire basta al consumo di suolo agricolo e difenderlo da abusivismo e urbanizzazione incontrollata, che estendono le metropoli a dismisura cancellando senza sosta campagne e terre coltivate".
(Wel/Dire)