(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 4 dic. - Il vertice bilaterale Italia-Israele e' stato la prestigiosa occasione per la firma di un memorandum of understanding che sancisce la collaborazione dei due atenei torinesi, l'Universita' di Torino e il Politecnico, con una delle piu' importanti universita' tecniche israeliane, la Technion - Israel Institute of Technology di Haifa.
L'accordo e' stato siglato alla presenza dei due premier Enrico Letta e Benjamin Netanjahu, dal Vice Rettore alla Ricerca dell'Universita' di Torino Federico Bussolino, dal Rettore del Politecnico Marco Gilli, e dall'Ambasciatore di Israele in Italia Naor Gilon in rappresentanza della Technion, insieme al Vice Presidente dell'istituto israeliano Moshe Sidi, al Direttore Generale Arnon Bentur e al Preside della Scuola di medicina Eliezer Shalev. L'accordo aprira' la strada a nuove collaborazioni in ambito scientifico e formativo tra i tre atenei, con particolare riferimento al settore della salute e del benessere. I soggetti firmatari sono infatti realta' accademiche di primo piano con specializzazioni differenti ma complementari e mirano a trovare forme di collaborazione in ambiti scientifiche di avanguardia in questo settore, sempre piu' strategico per le societa' avanzate, nel quale la collaborazione tra discipline mediche e tecnologiche e' sempre piu' stretto. Oltre allo svolgimento in partenariato di ricerche strettamente di ambito medico, infatti, l'aspetto innovativo dell'accordo riguarda il forte interesse che verra' rivolto ad argomenti di ricerca ingegneristici, correlati a numerosi aspetti della cura e della diagnosi, della gestione delle strutture sanitarie, e dell'applicazione al settore della salute dei risultati di ricerche innovative sviluppate anche in ambiti molto lontani da quelli tradizionalmente sanitari.
Il primo obiettivo che la convenzione si propone e' di favorire scambi di studenti, ricercatori e docenti tra i tre atenei, organizzare momenti formativi comuni e partecipare congiuntamente a bandi e progetti di ricerca. La finalita' e' quella di far crescere gruppi di ricerca internazionali e multidisciplinari su temi cosi' rilevanti per le societa' moderne.
Il Rettore dell'Universita' degli Studi di Torino Gianmaria Ajani ha dichiarato: "L'Universita' di Torino e' tradizionalmente attiva nel settore delle scienze della vita sviluppando una serie di tematiche di ricerca di rilevante quotazione internazionale. Chiaramente, collaborare con altre fonti di innovazione tecnologica sia locali quale il Politecnico sia internazionali quali la prestigiosa Universita' Technion rappresenta una importante opportunita' di sinergia. L'Universita' di Torino guarda pertanto a questo accordo con grande interesse e fiducia in una proficua e crescente collaborazione".
Il Rettore del Politecnico Marco Gilli commenta cosi' la firma di questa convenzione: "Sempre piu' il nostro Ateneo e' impegnato nell'ambito delle scienze della vita, settore che sta acquisendo grandissima importanza come campo di applicazione della ricerca tecnologica, anche in risposta a bisogni sociali fondamentali, come la realizzazione di cure piu' efficaci grazie alle nuove tecnologie, la progettazione di supporti funzionali per tutte le eta' della vita e per tutte le condizioni fisiche, la razionalizzazione dei servizi. Questo accordo e' un ulteriore passo per far incontrare i ricercatori su queste tematiche, in un contesto sempre piu' multidisciplinare e soprattutto internazionale, e aprira' la strada ad una collaborazione senza dubbio proficua con una delle piu' prestigiose universita' israeliane, oltre a consolidare l'importante collaborazione con l'Universita' di Torino sul tema di comune interesse delle scienze della vita".
(Wel/ Dire)