(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 apr. - Un progetto si concretizza, un sogno diventa realta'. Il primo e' dell'Unita' funzionale di oncologia, diretta da Gaetano Lanzetta, professore dell'Istituto neurotraumatologico italiano (Ini) di Grottaferrata (Roma). Il secondo e' di Sabrina Bonaventura, psicologa che ha svolto il tirocinio presso la stessa Unita' di oncologia.
Entrambi si chiamano 'terrazza terapeutica'. A ufficializzare la validita' del progetto e a realizzarlo e' stato il concorso 'Women Like You' voluto da Pandora, nota fabbrica di gioielli, per sostenere la meritocrazia al femminile e premiare le donne capaci di affrontare e vincere le sfide della vita. Ad arrivare in finale sono state dieci storie, selezionate tra le 628 inviate. Tra queste la vincitrice e' stata Sabrina Bonaventura, che ricevera' una donazione di 10 mila euro e il supporto della Fondazione Veronesi, per avviare concretamente il suo progetto a favore dei malati terminali e per migliorare qualitativamente la realizzazione dell'hospice dell'Unita' funzionale di oncologia di Ini Grottaferrata.
"Il mio scopo, spiega la Bonaventura, in armonia con la dirigenza dell'Ini, sara' quello di allestire una grande 'terrazza terapeutica' affinche' i malati terminali e i loro familiari possano trascorrere del tempo in un luogo intimo e privato. Anche se nel reparto del professor Lanzetta ho perso mio padre a causa di un tumore al colon, non lo cerco tra i miei pazienti, come a volte facilmente dice chi ha voglia di ragionare poco, ho solo voglia di dare loro sostegno, ascolto e comprensione, dono loro un posto dove riporre le paure. Ci sono molte cosa da fare in ambito oncologico, ma con la situazione sanitaria italiana le idee finiscono per scontrarsi a causa della mancanza di soldi e per un eccesso di burocrazia. Nel nostro Paese non abbiamo la cultura della morte à perche' morire in questa epoca di invincibilita' ci mette troppa paura. Io invece vorrei costruire un piccolo luogo dove si puo' morire circondati dall'amore dei propri cari".
(DIRE) Roma, 18 apr. - "Il valore terapeutico della 'garden therapy', dichiara Lanzetta, risiede nel fatto di essere una terapia di sostegno alle cure mediche tradizionali e una medicina preventiva che contribuisce allo sfruttamento armonico delle potenzialita' residue e a una piu' definita strutturazione della personalita' del paziente". Che prosegue: "Per questo, quando abbiamo elaborato il progetto abbiamo pensato di attrezzare un terrazzo della nostra struttura per favorire questo tipo di attivita' occupazionale sia nei pazienti di ricovero sia in quelli in trattamento chemioterapico. L'attivita' intende ripristinare l'autonomia psico-fisica dei pazienti, in quanto occuparsi della cura delle piante e' un'attivita' rilassante che ci rende liberi di far fluire i nostri stati d'animo, lasciarci prendere e guidare in modo completamente diverso".
Con la vittoria raggiunta da Simona Bonaventura nel concorso 'Women Like You' il progetto si puo' concretizzare e i pazienti dell'Unita' funzionale di oncologia di Ini Grottaferrata dispongono di un mezzo in piu' per il loro recupero e benessere individuale.
(Wel/ Dire)