(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 17 apr. - In merito alle notizie circolate relative allo studio sull'arsenico, l'Istituto superiore di sanita' precisa che "l'identificazione di alimenti, incluso il pane, con livelli di arsenico inorganico superiori a quelli misurati in aree non impattate, e' servita a ricostruire il quadro dell'esposizione nella quale intervengono sia gli alimenti sia l'acqua, ma non rappresenta un pericolo per la salute. E' infondata la notizia di livelli di arsenico nel pane fuori norma. Inoltre, non vi sono evidenze del fatto che nella produzione alimentare siano mai state usate acque non conformi al limite fissato per l'arsenico, ne' nel viterbese ne' altrove". (Wel/ Dire)