(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 10 apr. - Il ministero della Salute ha pubblicato sul proprio portale all'indirizzo http://www.salute.gov.it/portale/p5_1_1.jsp?lingua=italiano&id=158 un aggiornamento relativo ai casi rilevati in Cina di infezione umana da influenza A.
Il 5 aprile 2013 il Sistema Sanitario Cinese ha notificato all'Organizzazione Mondiale della Sanita' (OMS) 14 casi di infezione umana da influenza A(H7N9), con sei decessi. I 14 casi provengono da quattro province della Cina: 6 casi da Shanghai, 1 caso da Anhui, 4 casi da Jiangsu e 3 casi da Zhejiang. I contatti stretti dei casi confermati sono stati tutti rintracciati e monitorati. Finora, nessuno di loro e' risultato positivo al virus A(H7N9). Non si conosce ancora la fonte di infezione e non ci sono evidenze di trasmissione da uomo a uomo.
Il governo cinese ha intensificato la sorveglianza ed e' probabile che ulteriori indagini possano individuare ulteriori casi non rilevati in precedenza. È stata formalmente istituita una task force inter-governativa in Cina che coinvolge sia l'autorita' per la salute umana che quella per la salute animale e il Servizio Sanitario Nazionale e altri ministeri chiave.
Sono stati rafforzati la prevenzione e il controllo delle infezioni in ambito sanitario e sono state incrementate le comunicazioni tra la sanita' umana e animale e i settori dell'industria. Il settore della sanita' animale ha intensificato le indagini sulle possibili fonti e serbatoi del virus. I risultati dei test preliminari forniti dal Centro Collaboratore dell'OMS in Cina attestano che il virus e' sensibile agli antivirali (oseltamivir e zanamivir).
Fino al 29 marzo 2013, quando sono stati rilevati i primi casi, il virus non era mai stato segnalato nell'uomo e l'Organizzazione Mondiale della Sanita' sta collaborando le autorita' cinesi. L'OMS non raccomanda di eseguire alcun esame ai viaggiatori nei punti di ingresso, ne' alcuna restrizione a viaggi o a rotte commerciali.
(Wel/ Dire)